Berlin 1989: Palazzo Zevallos celebra i 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino

Berlin 1989: a trenta anni dalla caduta del Muro di Berlino Palazzo Zevallos celebra questo importante anniversario con una mostra dedicata

Berlin 1989: trenta anni fa cadeva il Muro di Berlino, simbolo della cortina di ferro che divideva le aree di influenza occidentale da quelle di influenza sovietica nel corso della Guerra Fredda.

Per celebrare questo importante anniversario il Palazzo Zavallos di Napoli ospiterà fino al prossimo gennaio una mostra dedicata alla pittura durante questi anni.

Berlin 1989, questo il nome dell’esposizione, intende celebrare la pittura tedesca degli anni ’80 definita di Neo Espressionismo.

Tra i pittori emergono i nomi di Rainer Fetting, Helmut Middendorf, Bernd Zimmer che avevano già battezzato, a partire dal 1977, la cosiddetta pittura ribelle.

Pittura ribelle che vuole essere documentazione visiva dell’attualità politica, della nuova musica rock e della cultura punk mescolando, in chiave postmoderna, l’alto e il basso.

L’intento dei pittori berlinesi è quello di essere testimoni attraverso l’impatto delle immagini delle contraddizioni della società e, di conseguenza, della storia di cui sono protagonisti.

Alcuni di loro diventeranno importanti nomi della storia dell’arte già a partire dagli anni ’80: Martin Disler, Siegfried Anzinger, Albert Oehlen ma anche Georg Baselitz e Anselm Kiefer.

Berlin 1989 si inserisce nel trittico di esposizioni curate da Luca Beatrice, già firmatario de “Le mille luci di New York” e “London Shadow” nel 2017 e nel 2018.