Polveriera Napoli, parola all’esperto: l’avvocato Cataliotti per Napoli.zon – L’INTERVISTA
Abbiamo sentito l’avvocato Cataliotti per avere delucidazioni in merito alla situazione del Napoli: la polveriera che spaventa i tifosi
Napoli – Salisburgo ha lasciato strascichi importanti, non tanto per il risultato della partita ma per il contorno che è diventato, in pochi attimi, centro di discussioni e dibattiti.
Chi ha ragione e chi ha torto? Quali sono stati i motivi dell’ammutinamento dei giocatori? La frattura che si è inevitabilmente creata può essere rimarginata, e quali scenari si apriranno dopo questa forte presa di posizione?
Sono tutte domande che i cronisti e i tifosi si sono posti. Noi di Napoli.zon abbiamo cercato di far chiarezza su queste situazioni chiedendo a uno dei massimi esperti italiani di diritto sportivo, l’avvocato Jean Christophe Cataliotti.
Ecco la nostra intervista:
Cosa rischia la società Napoli da questo ‘ammutinamento’?
Il Napoli non rischia nulla se non un danno all’immagine anche a livello internazionale. “L’ammutinamento” dei calciatori è arrivato dopo una partita di Champions League e la notizia ha avuto e continua ad avere un’eco rilevante non solo a livello nazionale. Trattasi di una vera e propria insubordinazione che non ha precedenti nel calcio.
Quali sono invece i rischi per i calciatori?
I calciatori rischiano di essere multati. Ricordiamo che, essendo lavoratori subordinati (ex art. 4 legge n. 91/1981) devono rispettare gli ordini impartiti dalla società. Le società, infatti, godono di poteri direttivi, di controllo e disciplinari. E ciò è previsto anche a livello di norme del codice civile. Ai sensi dell’art. 2104, il potere direttivo di una società si sostanzia proprio nella determinazione dei luoghi e degli orari per lo svolgimento della prestazione lavorativa.
Crede che possa esserci un cambio tecnico?
Lo escludo nell’immediatezza. Ancelotti è un allenatore importante, difficile da esonerare. Sono sicuro che riuscirà a riprendere il timone della nave, nonostante l’ammutinamento dei suoi calciatori.
Quali mosse legali potrebbero esserci da una parte e dall’altra?
Sanzioni da parte della società cui corrisponderanno le difese dei calciatori attraverso i loro legali.
Secondo lei quali sono le ripercussioni possibili per questa stagione?
E’ già in atto una conseguenza, che è solo negativa per tutto l’ambiente napoletano. Le parti, mi verrebbe da consigliare, dovrebbero cercare di riappacificarsi il prima possibile e, usando ancora il gergo marinaio, ricominciare a remare tutti dalla stessa parte. Altrimenti il rischio è di affondare!
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