Rifiuti: Il campo Rom discarica dei cittadini, la denuncia in un video

Il Campo Rom di Scampia è una bomba ecologica pronta ad esplodere grazie anche a quella parte di cittadinanza incivile che ne approfitta dei luoghi comuni…

A Scampia il campo rom diventa ogni giorno sempre più saturo di spazzatura e rifiuti di ogni tipo.

Ad avvalorare inoltre la tesi che il problema non provenga solo dai residenti del campo rom è proprio il video di uno di questi, registrato qualche giorno fa ai danni di un cittadino ancora non identificato, colto evidentemente sul fatto.

L’incivile era intento a sversare due buste nere, lungo il tratto stradale che dà accesso al campo rom ed è stato subito ripreso da un abitante che ha postato il video successivamente su Facebook.

Non è la prima volta che molti abitanti e delinquenti “nostrani” siano stati sorpresi da telecamere e concittadini a lasciare i rifiuti in strada.

E’ forse la prima volta però che il becero razzismo ai danni dell’etnia rom che viene etichettata come primo male di questo disastro ambientale, deve scontrarsi con la realtà dei fatti, ovvero che la maggior parte della “monnezza” presente in quell’area è portata dai cittadini dei paesi limitrofi.

Il video:

Il “volpone” scovato dalle telecamere

E’ del 18 Ottobre infatti, il post del sindaco Poziello che mostra attraverso le immagini della polizia municipale un altro esemplare poco intelligente di cittadino incivile, sversare diverse buste con rifiuti a Giugliano.

Il “volpone” così soprannominato dal sindaco di Giugliano.

”… fa rima con … del resto cos’altro può essere uno che al mattino presto esce di casa guardingo. Scruta a destra, scruta a sinistra.

Due buste di rifiuti in mano.

Controlla che non ci sia nessuno ad osservarlo e prosegue.
Le riprese delle telecamere sono impietose.

Lo ritraggono aggirarsi per strada come un moderno Arsenio Lupin.

Dalle immagini lo si vede attraversare la strada con passo felino. Guardare di qua, guardare di là.

Poi, certo che nessuno lo veda, deporre dolcemente le due buste di rifiuti sotto al pilone. A 100 metri da casa sua. Compiuta la missione, lo si vede guardare ancora intorno.

Poi con passo affrettato fare ritorno a casa, soddisfatto.
E se non è un volpone questo…”.

Le immagini:

Insomma, l’inciviltà non ha colori e razze.

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