Comune di Anacapri, “sit in” dei cittadini contro le ruspe
Il Comune di Anacapri scoppia la polemica sull’abusivismo, alcuni cittadini hanno organizzato un sit in per fermare le ruspe in azione
Il Comune di Anacapri è uno dei tanti comuni campani vittima dell’abusivismo in edilizia civile.
Oggi, la Procura ha dato la conferma di abbattere una villa situata a via Lofunno, lontana dal centro cittadino, in territorio campestre.
Infatti, la famiglia della casa in questione ha ricevuto il sostegno di alcuni cittadini, i quali hanno organizzato un “sit in” nei pressi dell’abitazione.
Si tratta di un tipo di protesta dove un gruppo di cittadini occupare di un’area allo scopo di attirare l’attenzione “sull’ingiustizia“.
Così si sono recati nei pressi dell’abitazione, affermando di voler difendere “l’unica casa di quella famigliola”.
Tale gesto, come riportato da Il Mattino, ha impedito alle ruspe di procedere all’abbattimento della casa.
Al momento alcuni agenti di polizia, provenienti da Napoli, sono arrivati sull’isola.
La vicenda ha riaperto il dibattito sulla gravita dell’abusivismo in edilizia e del fatto che in passato tale fenomeno ha interessato, in maggior misura, le tre isole dell’arcipelago campano.
Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda.
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