Sant’Antimo, azienda sequestrata per reati ambientali
Sequestrata, a Sant’Antimo, una tintoria per mancato rispetto delle norme ambientali
SANT’ANTIMO – Blitz della Polizia Municipale nel napoletano. Gli agenti, coordinati dal Maggiore Biagio Chiariello, sono intervenuti in una zona tra Giugliano e Sant’Antimo.
È, infatti, stata individuata un’azienda non in regola con le autorizzazioni ambientali: si tratta di una tintoria. I caschi bianchi sono, quindi, intervenuti bloccando gli ingressi e accedendo alla struttura.
I controlli hanno permesso di costatare che le attività venivano esercitate in violazione delle norme sull’ambiente. Secondo quanto riportato da IlMeridiano, la tintoria non disponeva delle autorizzazioni alle immissioni in atmosfera.
Ispezionati anche i furgoni adoperati per il trasporto del materiale tessile, che non avevano documentazioni regolari.
L’intera area, di circa duemila metri quadrati, è stata sequestrata e il titolare, un cinquantenne, denunciato.
ARTICOLO PRECEDENTE
Vesuvio, cambia il piano: bocciata l’evacuazione fuori regione
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento