Torino – Napoli, Insigne e Callejon credono al cambiamento
Insigne e Callejon sono gli uomini di Ancelotti. Stregati dal tecnico sanno che cambiare è dura ma l’obiettivo scudetto non si perde di vista
NAPOLI, 23 SETTEMBRE – Si è da poco concluso il match che ha visto il Napoli vincere (1-3) in casa del Torino, dell’ex Mazzarri.
Una partita giocata all’attacco ed infatti i protagonisti delle interviste post partita sono stati
due attaccanti del Napoli. Insigne, fondamentale per i suoi due gol in apertura e nella ripresa, si dice contento della vittoria ma è consapevole del fatto che la squadra, rispetto allo scorso anno, è cambiata (per lo meno nella tattica) e bisogna ripartire da zero ma con cattiveria:”Sapevamo che rispetto ad un anno fa dovevamo ripartire quasi da zero ma il gruppo è rimasto più o meno lo stesso. La squadra è forte ma spesso contanto più cattiverà e qualità“.
Il talento di Frattamaggiore inoltre, incalzato da Dazn sull’imminente sfida con la Juventus, non perde la concentrazione, conscio comunque dell’obiettivo da centrare:”Domenica c’è la Juventus ma la gara importante è mercoledì (quando il Napoli affronterà il Parma, ndr): se non vinciamo mercoledì è inutile pensare ai bianconeri. Piedi per terra anche se l’anno scorso abbiamo vinto allo Stadium“.
Parole da vero e proprio leader quelle di Lorenzo il magnifico, a testimonianza del fatto che lui e la squadra abbiano la voglia di seguire un allenatore di spessore come Ancelotti con dedizione ed impegno.
La stessa dedizione che dimostra Callejon elogiando il suo nuovo mister. Il 7 azzurro, che ha parlato prima della partita, non si è mai tirato indietro davanti alla fatica e le sue innumerevoli apparizioni sul rettangolo verde ne sono la prova concreta.
Ma quando si cambia allenatore c’è bisogno di tempo per far propri i nuovi sistemi e imparare a conoscere la mentalità del tecnico:”Tanti cambi di uomini e moduli con l’arrivo di Ancelotti? Quando una squadra cambia allenatore è giusto che si facciano anche diversi cambi, è vero che il mister sta portando nuove idee, ma noi stiamo lavorando molto per assimilarle e fare in campo tutto cio’ che ci dice lui in allenamento“. Così si espresso Josè Maria sul 4-4-2 proposto nel lunch match da Ancelotti.
SUL FRONTE OPPOSTO – Anche dagli avversari arrivano i complimenti. Walter Mazzarri, ex col dente (un po’) avvelenato (nei confronti del Presidente ndr) ha analizzato la sconfitta dei suoi ammettendo la netta superiorità del partenopei. “Siamo rimasti a letto” ha detto il tecnico toscano ma, a suo dire, “… per battere il Napoli bisogna essere perfetti, loro sono una grandissima squadra“.
ARTICOLO PRECEDENTE
Napoli, arrestato scippatore mentre giocava il suo bottino alle slot
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento