Leno, parla l’intermediario:”Lo sapete come vanno le cose col Napoli”

Il Napoli perde anche Leno. Il procuratore chiude ogni possibilità ad un suo trasferimento: la questione riguarda i diritti d’immagine

NAPOLI, 8 MAGGIO – Il Napoli e i rifiuti nel calciomercato. Si potrebbe intitolare così un libro che avrebbe tantissime pagine già scritte e tante, probabilmente, ancora da scriverne.

Nel corso degli anni la società con a capo Aurelio De Laurentiis ha fatto tantissimi passi avanti, sia nell’organizzazione sia sul campo. L’unica costanza è la decisione di alcuni giocatori di non voler approdare, in nessun modo, alla corte azzurra.

La risposta sta nella fermezza del presidente di non accettare compromessi sui contratti che lui mette a disposizione dei suoi tesserati. La questione sponsor e diritti di immagine è una mina pronta ad esplodere ogniqualvolta si apre una finestra di mercato.

Ora che il campionato è ancora in corso e per gli acquisti bisognerà aspettare ancora qualche settimana, il Napoli ha già avuto qualche secco no. Dopo aver scritto di Torreira, allontanatosi clamorosamente dal Vesuvio, è il turno ora di parlare di Bernd Leno, il portiere che Giuntoli aveva opzionato per il prossimo anno.

Oggi, il procuratore dell’estremo difensore tedesco ha chiuso definitivamente le porte al Napoli, come riporta Calciomercato.com. Il suo assistito non vestirà la maglia azzurra, è la notizia che circola da qualche ora.

La difficoltà, secondo l’intermediario della trattativa Fabio Parisi, si sarebbero incontrate nel momento in cui c’è stato da stabilire gli accordi tra lo sponsor tecnico del portiere e il Napoli.

“Lo sapete come vanno le cose con il Napoli” ha ammetto Parisi, sentito sulla questione diritti di immagine del classe ’92.

Il successo però del Napoli, nonostante questi ‘intoppi’ cresce in modo smisurato anche fuori Italia. In Europa e in Asia il marchio e il brand Napoli è molto ben visto ed acquista sempre più credibilità.

E’ ipotizzabile, a questo punto, allo stato attuale delle cose, che De Laurentiis, visti i possibili introiti con marchi esteri importanti, potrebbe abbassare le sue pretese e concedere delle deroghe, come successe qualche anno fa con Gonzalo Higuain.