Un Napoli inguardabile cede 3-1 al Lipsia
Troppo poco Napoli nella partita di stasera contro il Lipsia. Nella gara valevole per i sedicesimi di andata dell’Europa League, gli azzurri cedono 3-1 contro i tedeschi. Sarri deluso: “Troppo poco da chi gioca meno, nessuna certezza dai titolari”.
Il Napoli esce mestamente sconfitto nella gara di andata dei 16mi di Europa League. Gli azzurri cedono infatti 3-1 al Lipsia e possono praticamente dire addio alla qualificazione agli ottavi, salvo miracoli.
Per passare alla fase successiva, gli azzurri dovranno adesso vincere con almeno tre gol di scarto in Germania, sul campo di una squadra che, al momento, è seconda in Bundesliga e punta al massimo risultato nella coppa.
A fare la differenza, probabilmente, sono state anche le motivazioni. Il Napoli, in Italia, è in piena lotta per il campionato, a +1 sulla Juventus. Il Lipsia, in Germania, è invece secondo a -18 punti dal Bayern. Una differenza insormontabile.
Di certo, il Napoli avrebbe potuto fare di più, visto che anche la Juventus ha fatto male in Champions ed è uscita dallo Stadium con un risicato 2-2, che dovrà essere ribaltato a Londra fra un mese contro il Tottenham.
Una eventuale uscita dei bianconeri spingerebbe la squadra di Allegri a lottare per il campionato. E con una rosa decisamente più completa di quella del Napoli, la Juventus avrebbe significative chances di vincere il suo settimo scudetto consecutivo della sua storia. Lasciando il Napoli a bocca asciutta.
Per giunta, il Napoli ha preso sottogamba una competizione che ha vinto una sola volta. Una squadra con un fatturato che ha il Napoli non può disputare in questo modo le competizioni continentali, che sono comunque una vetrina per i propri calciatori.
Invece gli azzurri non solo si fanno raggiungere dopo il vantaggio di Ounas, ma vanno addirittura sotto al 75′ e fanno chiudere la gara al Lipsia al 93′, in pieno recupero.
Sarri è deluso e a ragione. Dei suoi, nessuno si salva. “Non abbiamo onorato una maglia storica. Avremo anche vinto poco, ma la nostra è una maglia storica”, dice il mister. Che ora si aspetta una reazione rabbiosa dei suoi nella gara contro la Spal.
Fra 60 ore di nuovo in campo. Il Napoli è chiamato a cambiare marcia.
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