Disagio lavorativo: donne e giovani medici vittime del sistema
ANAAO ASSOMED, il sindacato medico italiano, denuncia un problema alquanto grave: le donne e i giovani dottori non riescono ad inserirsi nel campo lavorativo medico. Parliamo di un vero e proprio disagio lavorativo
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LA PROBLEMATICA – Annao Assomed è il sindacato medico italiano più rappresentativo a livello nazionale nella dirigenza medica e sanitaria. Nato nel 1959, conta attualmente c.a 18.600 iscritti.
Per il giorno 24 ottobre la sezione campana del sindacato ha organizzato un evento ECM (Educazione Continua in Medicina) che si svolgerà presso la Sala Convegni dell’AO dei Colli-Ospedale CTO.
Il tema di tale evento sarà il disagio lavorativo. Le “vittime” di questa spiacevole situazione sono le donne e i giovani medici che lavorano, o almeno che vorrebbero approcciarsi al lavoro nel campo medico.
I GIOVANI – Per diventare medici il percorso formativo, che i giovani studenti devono seguire, è lungo e faticoso: oltre ai 6 anni di Università ne occorrono altri 4 o 6 supplementari, a seconda dei casi, per conseguire un eventuale specializzazione nel proprio settore. In totale ci vogliono circa dai 10 a 15 anni di studi per considerasi dei dottori a tutti gli effetti, o almeno così sembrerebbe. Il periodo ipotetico è dovuto perchè il titolo accademico non basta più, data l’evoluzione dei tempi.
Avere il titolo di dottore infatti non è più sufficiente, dato che i posti di lavoro sono sempre più in evidente caloo a differenza della soglia dell’età pensionabile che si è alzata ancora di più.
Come sostiene la dott.ssa Marlene Giugliano, fisiatra presso l’ospedale CTO.
Dalla nostra discussione è emerso che l’età pensionabile di un dottore si è alzata a 67 anni, con ben 42 anni di contributi versati. Cosa significa? Che i dottori più anziani continuano a lavorare e i giovani sono in attesa di un ricambio generazionale, non tutelato, pare, dalle istituzioni. Inoltre i dottori precari aumentano sempre di più: è tra i 35 e i 40 anni l’età media di dottori che lavorano senza garanzie contrattuali.
LE DONNE – Stesso discorso, ma con problematiche diverse, è la situazione per le donne medico.
La denucia scatta da chi non solo esercita la professione medica, ma da quelle figure professionali che vogliono anche realizzarsi nella vita privata, magari costruendosi una famiglia. Dov’è il problema? Vi domanderete voi. Il quesito scatta quando le donne medico abbandonano la loro professione o meglio sono costrette a non professarla più perchè non sono tutelate nel loro lavoro, non avendo potere contrattuale. Per una dottoressa, ad esempio, mettersi in aspettativa perchè si aspetta un bambino è un vero suicidio lavorativo. Le donne così si trovano davanti a un bivio: famiglia o carriera?
La maggior parte delle donne sceglie l’una o l’altra strada. Un dato è certo: sono sempre di meno quelle che riescono a far coinciliare la famiglia con la carriera.
IL PROGRAMMA – L’evento ECM “Disagio lavorativo: analisi e prospettive” si terrà presso la Sala Convegni- A.O.R.N dei Colli-Ospedale C.T.O Napoli.
Dalle ore 8:00 alle ore 14:00 si alterneranno diversi ospiti e introduzioni, di cui i punti saranno:
– L’introduzione all’evento da parte della dott.ssa Marlene Giugliano
– L’avvocato Stefano Mazzotti offrirà una chiave di lettura sull’art.4 della costituzione italiana in quanto mito o realtà.
– Disagio Lavorativo: cause dirette e indirette, affrontato da Giuseppe Rosato del centro studi ANAAO
– Eleonora Albanese ci parlerà del disagio nel lavoro comparativamente tra l’Italia ed in Europa
– Il Lavoro: diritti e doveri esplicati da Bruno Zuccarelli
– Il Manager del Santobono, Anna Maria Minicucci, parlerà dell’esperienza di una donna su come evitare il disagio lavorativo.
– Interverrà il giornalista Giuseppe Iannicellli
– In ultimo, il gruppo donne ANAAO CAMPANIA, presenterà le proprie proposte.
Nel corso dell’evento offriranno un prezioso contributo con la loro presenza il dott. Bruno Zuccarelli, Segretario Regionale ANAAO ASSOMED, il dott. Costantino Troise, Segretario Nazionale ANAAO ASSOMED, il dott. Carlo Melchionna Vice Presidente Nazionale ANAOO ASSOMED, Bruno Chignoli Presidente Consiglio Regionale ANAOO ASSOMED Campania oltre ai tanti volti storici dell’associazione.
Nei giorni successivi all’evento, Napoli.ZON intervisterà la dottoressa Marlene Giugliano e il dottor Bruno Zuccarelli sulle tematiche dell’evento ed eventuali considerazioni su come ovviare alle tematiche diverse.
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