Sipro Srl, il PD non sottoscrive l’OdG e i Cinquestelle attaccano
Sui lavoratori della Sipro Srl, è scontro al Consiglio Regionale della Campania tra PD e il M5S. Il PD non firma l’OdG dei grillini e il Movimento attacca. “Comportamento vergognoso”.
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Sul caso Sipro Srl, è scontro tra Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle.
“Registriamo un comportamento vergognoso da parte del Pd, unica forza politica presente in Consiglio regionale della Campania che non ha voluto sottoscrivere un nostro ordine del giorno a tutela dei lavoratori della Sipro Srl“.
La denuncia è del consigliere Gennaro Saiello, nel corso del dibattito in aula.
Parte del PD aveva rifiutato la sottoscrizione dell’ordine del giorno che impegnava il Consiglio a mettere in campo ogni iniziativa per garantire la distribuzione della retribuzione ai lavoratori della società.
La Sipro, dal 24 dicembre 2014, impiega 23 dipendenti ma non provvede al pagamento delle retribuzioni da novembre.
“Non ci meraviglia il comportamento mostrato dal Pd sul tema dei lavoratori della Sipro“, osserva Saiello. “Non dobbiamo dimenticare che è sempre il partito del jobs act e dei voucher. Ma il Pd fa politica in modo arrogante calpestando i diritti di chi lavora“.
“Noi, come M5S , avevamo portato in aula un documento per investire Giunta e tutto il Consiglio affinché una situazione assurda che si sta consumando già da mesi sulla pelle dei lavoratori venisse risolta”, prosegue Saiello.
“Trovo grave in modo particolare l’uscita del consigliere e questore alle finanze Marciano”, aggiunge Saiello.
“Assurdo che si aprano tavoli per nome e per conto del Consiglio senza informare con una comunicazione i consiglieri“.
“Un consigliere della maggioranza nel ricoprire un ruolo istituzionale quindi per definizione super partes, non può essere agli interessi della bottega Pd” conclude Saiello.
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