6 Dicembre 2016
Napoli-Benfica, la vendetta è un piatto che va servito freddo
Questa sera allo stadio Da Luz di Lisbona, il Napoli e il Benfica si contenderanno il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Non sarà necessaria una vittoria, bensì un pareggio per mettere a segno una rivincita
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NAPOLI, 6 DICEMBRE – Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri è ancora indeciso su chi schierare in campo tra Mertens e Insigne, ma Gabbiadini c’è. Nella lista dei convocati di stasera non figurano invece El Kaddouri e Tonelli, entrambi esclusi dalla Champions, e Milik, infortunato per la rottura del legamento crociato dallo scorso 28 settembre.
In porta, Pepe Reina. In difesa, Hysai, Albiol, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo, Allan, Diawara e il capitano, Marek Hamsik. In attacco, Callejon, Gabbiadini e Mertens (o Insigne).
Tra bonus qualificazione e market pool, il match di questa sera vale un “tesoretto” di circa 20 milioni di euro. Il Napoli ha tutta l’intenzione di accaparrarselo, ma soprattutto di vendicare la beffa subita in Europa League nel 2008, quando proprio il Benfica sancì la sua prima eliminazione da una manifestazione internazionale.
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