Gabriel Aiello sulla morte del piccolo Davide: “Un popolo che continua a morire non può restare in silenzio”

Il silenzio uccide due volte: lo sa bene Gabriel Aiello del Movimento  “C’at accis a salute” che ha così commentato la morte dell’ennesima vittima innocente…

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Ecco le dichiarazioni di Gabriel Aiello, fondatore del gruppo C’at accis a salute:

Davide, 7 mesi, colpevole di essere nato ad Acerra, terra inquinata per eccellenza, grazie ai Pellini e all’inceneritore. Davide muore nell’indifferenza popolare, nell’indifferenza delle istituzioni.

Un popolo che continua a morire non può restare in silenzio, ci stiamo arrendendo, stiamo lasciando spazio alla camorra che continua a sversare i rifiuti nelle nostre terre, stiamo lasciando campo libero all’inceneritore di Acerra, alla Ramoil a Casalnuovo, alle Fonderie Pisano a Salerno, e a tutte le altre industrie insalubri. Stiamo aiutando a metterci il coltello in gola allo Stato. Ci stiamo facendo prendere in giro dal presidente Vincenzo De Luca che rimuove solo ecoballe che non escono dalla Regione Campania, fanno solo un giro per distrarre il popolo.

Dove vogliamo arrivare? Armiamoci e ripartiamo, riprendiamoci il nostro diritto alla vita!
Armiamoci di verità e giustizia per le nostre vittime.
Tutti hanno avuto qualche caro ucciso dal tumore, stando in silenzio lo uccide ogni giorno!

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