Caravaggio a Napoli. Sulle orme dell’artista osservatore
Caravaggio si racconta a Napoli con una mostra dedicata alle sue opere. Si ripercorrono i luoghi che hanno ispirato l’artista
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Caravaggio dopo l’omicidio del Tomassoni Caravaggio fugge da Roma e viene a Napoli, ospitato e protetto dalla nobile famiglia Colonna.
Qui a Napoli, l’artista crea tanti capolavori grazie al suo sguardo attento a tutto ciò che lo circondava. Un osservatore sensibile della natura umana.
Tra i dipinti napoletani, quello che rappresenta di più il popolo partenopeo è “Le sette opere di Misericordia”: ambientato in un vicolo semibuio dove si affollano personaggi e storie di miserie quotidiane, alleviate da opere di bene ispirate dai vangeli.
Il suo soggiorno nel napoletano viene interrotto da un soggiorno di un anno a Malta, ove si è scontrato con un cavaliere di rango più alto che gli giura vendetta. Ritorna poi in città e realizza altre opere come “Il martirio di Sant’Orsola”.
Il tour propone di ripercorrere i luoghi dove il Merisi ha lavorato, passeggiato, e si è ispirato, partendo dal Pio Monte.
Ci saranno 4 turni di 2 ore:
– sabato 10 dicembre: alle ore 10 e alle ore 16
-domenica 11 dicembre: alle ore 9:30 e alle ore 12
La prenotazione è obbligatoria ed il pagamento deve essere effettuato in anticipo perchè l’evento è a numero chiuso.
Il contributo di partecipazione è di 13 euro per adulti, 11 euro per studenti fino ai 25 anni, ed è comprensivo del biglietto del Pio Monte.
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