Francesco Casillo, indagato l’ex consigliere Dc e Pd

Francesco Casillo, padre del capogruppo Dem in Consiglio Regionale Mario Casillo, indagato nell’ambito dell’inchiesta su presunte irregolarità nelle nomine ai vertici Asl

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L’ex consigliere regionale della Dc e del Pd Francesco Casillo è indagato nell’ambito dell’inchiesta su presunte irregolarità nelle nomine ai vertici Asl, che vede già coinvolt

Franco Casillo

o da alcuni mesi Enrico Coscioni, attuale consulente per la sanità del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

La notizia riportata da Ansa Campania precisa che l’inchiesta è condotta dal Pubblico ministero Giancarlo Novelli e coordinata dal Procuratore aggiunto Alfonso D’Avino. Le ipotesi di reato formulate dagli inquirenti sono di tentata concussione, voto di scambio e traffico di influenze in relazione a presunte pressioni che l’esponente politico avrebbe esercitato per sostituire i manager della Asl Napoli 3.

Nelle scorse ore i militari della Guardia di Finanza hanno eseguito nei confronti di Casillo un decreto di perquisizione firmato dal Pm Giancarlo Novelli, del pool reati contro la pubblica amministrazione.

È stato perquisito l’ufficio nella sede Pd di Boscoreale. Gli inquirenti sono alla ricerca di collegamenti tra Casillo e Coscioni e tra Casillo e le vicende oggetto delle indagini. Coscioni è accusato di aver esercitato indebite pressioni sui commissari dell’Asl Napoli 2, Asl Napoli 3 e dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

Franco Casillo politico del territorio vesuviano, è stata una figura di riferimento della corrente di Ciriaco De Mita, poi nelle fila della Margherita per poi approdare al Pd. Franco Casillo è rimasto nei Dem e in Consiglio regionale fino al 2010, anno in cui il testimone passa al figlio Mario, oggi alla seconda legislatura, e consigliere più votato dei Dem con più di 31.000 preferenze. Mario Casillo ricopre in Consiglio la Carica di Capogruppo Pd e componente della Prima, Seconda e Quarta Commissione Consiliare, nonché componente della Commissione anticamorra e beni confiscati e della Commissione Consiliare d’inchiesta sulle Società partecipate, Consorzi ed Enti strumentali dipendenti dalla Regione.

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