1 Settembre 2016

Napoli Pizza Village, menù solidale per Amatrice

A un settimana circa da quella maledetta notte del 24 agosto in cui un terremoto di magnitudo 6.2 nella “zona viola” compresa tra l’Ascolano e Amatrice, continuano i gesti di solidarietà da parte di tutta l’Italia e anche Napoli dimostra ancora il suo sostegno attraverso numerose iniziative

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Il “Napoli Pizza Village” è una manifestazione in cui musica, cabaret, animazione, laboratori, performance sportive e spettacolari, focalizzano l’attenzione sulla vera ed unica protagonista: la pizza. La VI del Napoli Pizza Village sarà, tra le varie, ancora una volta teatro del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – 15° edizione Trofeo Caputo. C’è di più,per tutta la durata dell’evento, che si terrà dal 6 all’11 settembre, è stato ideato un “Menù solidale” come spiega spiega il brand-manager della manifestazione partenopea Claudio Sebillo, durante la presentazione milanese, presso la ‘Pizzeria Gino Sorbillo’ : “Da buoni napoletani non potevamo tirarci indietro davanti al terremoto”.
Il menù dal costo di 15 euro circa oltre alle più squisite leccornie che solo Napoli può offrire, in primis la pizza, comprende, anche, un gadget ricordo del ‘Napoli Pizza Village’, del valore di 3 euro, da devolvere a “un’ entita’ che ci dira’, con certezza, come verranno spesi questi soldi per Amatrice – commenta Sebillo – assicurando che “chi vorra’ il menu’ normale, potra’ contribuire comunque, acquistando, a parte, il braccialetto ricordo”.

Inoltre, “appena sara’ possibile, vorremmo organizzare una special edition del ‘Napoli Pizza Village’ ad Amatrice”, sottolinea Sebillo. Lo scorso anno, la manifestazione napoletana ha registrato 600.000 presenze, per quest’anno si stima di superare le 700.000. “La pizza e’ una pietanza della tradizione, per tutti i gusti e accessibile a tutti”, conclude Gino Sorbillo, titolare del locale milanese e di quello storico, in via dei Tribunali, a Napoli.
Insomma Napoli ancora una volta si dimostra essere una città dal cuor grande, capace di sfruttare uno dei suoi eventi top dell’anno per aiutare il prossimo.

Si può aiutare a ricostruire Amatrice e le zone adiacenti anche attraverso questi contatti uitli della CRI: