Caos Spid, da luglio sarà a pagamento: cosa c’è da sapere?

SPID A PAGAMENTO – Il Sistema Pubblico di Identità Digitale consente ai cittadini e alle imprese di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione utilizzando un unica identità digitale. Ben presto però questo servizio, rischia di diventare a pagamento.

Dal 28 luglio, infatti, Infocert pagherà lo Spid 5,98 euro l’anno dopo dieci anni di gratuità. Alcuni fornitori, come Aruba, fanno già pagare dal secondo anno di pagamento.

Spid a pagamento: i dettagli

Perché la decisione di trasformare un servizio gratuito a pagamento? Secondo quanto viene riportato dal Corriere della Sera, alcuni responsabili di Infocert dichiarano: «La decisione si rende necessaria per garantire la sostenibilità economica di un servizio che, pur essendo diventato essenziale per il Paese, presenta da anni un forte squilibrio tra costi sostenuti e ricavi generati»

Ma come funzionano le modalità di pagamento e recesso? Il rinnovo a pagamento di Infocert non è automatico. Chi non esprime il consenso, infatti, non verrà addebitato alcun costo, ma non potrà usufruire del servizio. Per recedere dal contratto è possibile: inviare una PEC all’indirizzo [email protected]; inviare una raccomandata a/r. 

Fonti: Corriere della Sera & RaiNews.it

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