Terremoto Campi Flegrei, nuovo sciame in serata

TERREMOTO CAMPI FLEGREI, NUOVO SCIAME IN SERATA

Non accenna a placarsi il fenomeno del bradisismo ai Campi Flegrei. Nella notte tra giovedì e venerdì 07 marzo sono state registrate diverse scosse. L’evento più significativo con magnitudo 3,2 alle 00:38, localizzato in zona Solfatara, nei pressi di Via Vecchia San Gennaro, ad un ipocentro di un chilometro e per tale ragione avvertita in maniera distinta e chiara dalla popolazione.

Da Bacoli ai Camaldoli, passando per Quarto, le zone collinari di Marano e le aree limitrofe dei quartieri napoletani di Fuorigrotta, Soccavo, Pianura, Agnano e Vomero. Dopo un periodo di tregua apparante, torna a vibrare dunque il sottosuolo. Gli eventi tellurici in questione avevano preoccupato la popolazione, già decisamente provata dagli intensi eventi degli ultimi mesi. Anzi, meglio dire anni visto che da ormai due anni la frequenza degli sciami sismici è notevolmente elevata. Altre brevi scosse erano state avvertite nel corso degli scorsi giorni.

Terremoto Campi Flegrei, paura ma nessun danno

Stando a quanto riportato dall’Osservatorio Vesuviano, i movimenti del sottosuolo sono stati precedenti da un forte boato. Panico e tanta paura per la popolazione. Allo stato attuale non ci sono danni a cose e/o edifici. I residenti delle zone più colpite hanno sfogato la loro tensione nel gruppo Facebook: “Quelli della zona rossa del vulcano Campi Flegrei“.

A metà febbraio, la popolazione flegrea aveva avvertito in maniera forte e intensa lo sciame sismico, che ha avuto come epicentro sempre la zona della Solfatara e di Via Pisciarelli, con eventi che si sono ripetuti per bene cinque giorni consecutivi. L’apice nelle giornate di domenica e lunedì 16 e 17 marzo.

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