6 Marzo 2025

Test di medicina, riforma alla Camera: cosa succederà

Abolito il numero chiuso e nuova modalità di selezione: ecco cosa cambierebbe per tutti i futuri medici

test di medicina

Test di medicina, la riforma arriva alla Camera, che si prepara ad approvarla: fortemente voluta dalla ministra Bernini, la riforma cambierà radicalmente la modalità di accesso alla facoltà.

La maggiore novità è ovviamente l’abolizione del canonico test e, conseguentemente, del numero chiuso. Ecco cosa cambierà, quindi, con la nuova riforma!

Test di medicina: tutti i dettagli sulla nuova riforma Bernini

Dopo l’ok del Senato a novembre e il via libera del 17 febbraio, la riforma fortemente voluta dalla ministra Bernini dovrà essere approvata dalla Camera. In programma oggi, a Montecitorio, una discussione generale in assemblea a tal riguardo.

La maggiore e fondamentale novità della riforma sta nell’abolizione del numero chiuso per la facoltà di medicina, fino ad ora sancito grazie alla somministrazione di un test scritto. La riforma punta proprio all’abolizione di tale test, che per anni ha rappresentato il primo ostacolo da superare per tanti studenti interessati alla carriera medica, con la conseguente iscrizione aperta a tutti.

Ciò non significa, però, che non ci sarà alcun tipo di selezione. Questa avverrà, però, al secondo semestre: saranno ammessi, infatti, gli studenti che avranno conseguito tutti i Cfu comuni all’area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria. Gli studenti che non riusciranno a soddisfare tale requisito, potranno però iscriversi nuovamente al primo semestre, e quindi ritentare. L’obiettivo, ribadito dalla Ministra, è che la riforma entri in vigore già a partire dal prossimo anno accademico, rappresentando quindi un cambiamento decisivo per tutti i futuri potenziali medici.

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