5 Marzo 2025

Elon Musk: software per licenziare i dipendenti federali

Elon Musk aggiorna AutoRIF: il software che potrebbe rivoluzionare (e automatizzare) i licenziamenti nel settore pubblico.

U.S. AIR FORCE ACADEMY, Colo. -- Tesla Inc. Chief Executive Officer Elon Musk speaks with Lt. Gen. Richard Clark, Superintendent of the U.S. Air Force Academy, during the Ira C. Eaker Distinguished Speaker Presentation in the Academy's Arnold Hall on April 7, 2022 in Colorado Springs, Colo. (U.S. Air Force photo by Trevor cokley) Credit photo: wikipedia

Elon Musk Elon Musk astronauta

Elon Musk – Un nuovo software automatizzato promette di rivoluzionare il processo di licenziamento nel settore pubblico, rendendolo più rapido ed efficiente.

Elon Musk e il Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge) aggiornano il software AutoRIF. Il programma individua i dipendenti da tagliare nelle agenzie federali.

Elon Musk: progetto AutoRIF, cos’è e come funziona

Il Dipartimento della Difesa ha sviluppato il software AutoRIF (Automated Reduction in Force) oltre vent’anni fa per ottimizzare i processi di riduzione del personale. In passato, le agenzie federali licenziavano i dipendenti dopo un’analisi manuale dei dati. Infatti, dirigenti e responsabili delle risorse umane prendevano le decisioni. Con l’aggiornamento attuale, il programma potrebbe automatizzare il processo. Il software potrebbe stilare una lista dei dipendenti da licenziare in modo autonomo.

Le modifiche introdotte da Elon Musk

Secondo Wired USA, il Doge ha ottenuto accesso al codice sorgente di AutoRIF. Questo ha permesso a Musk di introdurre modifiche per aumentarne l’efficienza. L’obiettivo principale è accelerare i licenziamenti e ridurre l’intervento umano.

Se l’aggiornamento verrà completato, il software individuerà i lavoratori in esubero e gestirà automaticamente i licenziamenti. Questo potrebbe sollevare dubbi e preoccupazioni sul futuro dell’occupazione federale.

Il metodo Musk arriva ad Aviano

Il “metodo Musk” è arrivato anche alla base di Aviano, dove i dipendenti hanno ricevuto una mail che chiedeva loro di elencare le attività svolte nell’ultima settimana. Questa richiesta, mira a monitorare e ottimizzare l’efficienza del personale. Tuttavia, ha suscitato preoccupazioni tra i lavoratori, alcuni dei quali temono che la mancata risposta possa avere ripercussioni negative.

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