Preside di Ponticelli denuncia minorenni armati nelle classi

Preside di Ponticelli denuncia minorenni armati: Troppi giovani vanno in giro indisturbati con coltelli e armi, introducendoli persino all’interno delle scuole allo scopo di intimidire i compagni.

La dirigente scolastica dell’Istituto tecnico tecnologico Marie Curie di Ponticelli, Valeria Pirone, ha lanciato un appello per estinguere un fenomeno allarmante tra i giovani.

Preside di Ponticelli denuncia minorenni armati: servono maggiori controlli

La Dirigente Pirone ha spiegato le sue preoccupazioni in un’intervista rilasciata a Il Mattino. Infatti, in diverse occasioni, gli studenti sono stati beccati in possesso di armi da taglio, sequestrate, che venivano utilizzate a “mo’ di minaccia”.

Proprio la sua scuola è finita sulle pagine di cronaca per un episodio di accoltellamento tra studenti, che ha visto alcuni finire sotto processo. Valeria Pirone ha espresso il suo totale accordo per la decisione del Tribunale dei minori di processare per direttissima i minorenni trovati in possesso di un coltello.

Un provvedimento che arriva in un momento critico, come sottolinea la Preside:

“Troppi coltelli, troppe armi, anche in famiglie ‘insospettabili’. Tante volte ho invocato la necessità di installare dei metal detector. Ho avuto un incontro in prefettura su questa e su altre questioni in merito alla sicurezza e ho chiesto di potenziare i controlli delle forze dell’ordine. Dovevamo partire lo scorso settembre, finora abbiamo avuto dei controlli solo per possesso di droga. Aspettiamo, siamo fiduciosi”.

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