11 Dicembre 2024

Sednaya, ritrovato il corpo dell’attivista siriano Mazen al-Hamada

La storia dell'attivista siriano Mazen Al-Hamada, simbolo della lotta contro il regime di Assad

mazen al-hamada

Sednaya, ritrovato il corpo dell’attivista siriano Mazen al-Hamada: aveva a lungo cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle violazioni dei diritti da parte del regime di Assad.

Il suo corpo si trovava nel “mattatoio umano” di Sednaya, presentando evidenti segni di tortura: ecco quanto emerso.

Sednaya, morto l’attivista siriano Mazen al-Hamada: la sua storia

SI trovava nel “mattatoio umano” di Sednaya, il corpo dell’attivista siriano Mazen al-Hamada. Per anni si era battuto divenendo il simbolo degli orrori del regime di Assad. Nel 2011 e nel 2012, durante la prima rivolta siriana, l’attivista era stato arrestato più volte ma nel 2014 ottenne asilo politico nei Paesi Bassi.

Così iniziò a sensibilizzare l’opinione pubblica sugli orrori del regime di Assad, sulle violazioni dei diritti umani e, soprattutto, sulle terribili torture compiute nelle prigioni di regime. Viaggiò infatti tra Europa e Stati Uniti raccontando degli orribili eventi di cui era stato testimone o che aveva vissuto sulla propria pelle.

Nel 2020, però, decise di tornare a Damasco: a quel punto il regime lo arrestò nuovamente e di lui si perse ogni traccia. Solo oggi arriva la triste notizia del ritrovamento del suo cadavere, nel “mattatoio umano” di Sednaya. Si tratta della terribile “prigione” siriana in cui verrebbero giustiziate dalle 50 alle 100 persone al giorno.

Gira adesso su internet la foto testimonianza del corpo senza vita dell’attivista siriano, che presenta gli evidenti segni delle torture subite dai suoi aguzzini. Un motivo di lutto per gli attivisti siriani (e non solo), che in Hamad riconoscono il simbolo della resistenza e della lotta contro il regime.

Potrebbe interessarti anche: Netanyahu, mandato di arresto dalla corte penale internazionale

Se vuoi sostenere il progetto editoriale Napoli ZON ti invitiamo a seguire anche la pagina Facebook.