Polvere del deserto: Napoli si tinge di gialla con la sabbia sahariana
Un fenomeno meteorologico straordinario che tinge di giallo il cielo di Napoli e influisce sulla vita quotidiana.
Polvere del deserto – La polvere sahariana ha raggiunto la Campania, portando un’ondata di sabbia che trasforma il cielo di Napoli in una sfumatura gialla.
Secondo il meteorologo Giulio Betti, l’arrivo di queste polveri desertiche è visibile anche attraverso le immagini satellitari, che mostrano come la sabbia abbia già colpito anche la Sicilia.
Polvere del deserto: cos’è la polvere sahariana?
Questo fenomeno, noto come Saharan Dust, colora l’orizzonte di Napoli. Crea un effetto visivo suggestivo, soprattutto nelle prime ore del giorno. In quel momento, il particolato sospeso nella troposfera viene illuminato dai raggi del sole. Le tonalità variano dal giallo all’arancione intenso.
Consigli per affrontare la polvere sahariana
La presenza della polvere del deserto ha inevitabilmente effetti sulla vita quotidiana. Ringhiere, auto, scooter parcheggiati all’aperto e panni stesi ad asciugare sono solo alcuni degli elementi che risentono di questo fenomeno atmosferico.
La cappa di polveri che si deposita sulla città è costantemente monitorata da Copernicus, un programma di osservazione della Terra che collabora con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e la Commissione Europea.
Questo evento non è solo un fenomeno visivo, ma anche un’occasione per riflettere sui cambiamenti climatici e sull’impatto che questi fenomeni hanno sulla nostra quotidianità. La polvere sahariana è un esempio di come le condizioni meteorologiche possano influenzare l’ambiente e il nostro modo di vivere.
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