28 Giugno 2016

Ucraino fermato a Napoli: aveva tentato una rapina per fame

Napoli camorra

Un ucraino è stato fermato dagli agenti della polizia di stato per una tentata rapina all’interno di un negozio di alimentari. L’uomo si è giustificato dicendo di essere stato spinto dalla fame.

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Rubare per fame, è accaduto ad un ucraino di 43 anni che nella serata di ieri è entrato in un minimarket con una pistola giocattolo, tentando una rapina. È successo a ridosso della centralissima piazza Porta Nolana, non distante dalla stazione ferroviaria di Napoliwww.napolicentrale.it/. Dopo una segnalazione per rissa pervenuta in via Carriera Grande, stradina a ridosso di piazza Porta Capuana, gli agenti hanno raccolto testimonianze e sono stati informati circa la presenza sospetta di un ucraino armato.

I poliziotti si sono recati in piazza Porta Nolana, poiché un uomo corrispondente all’identikit fornito era stato avvistato poco tempo prima. Una volta riconosciuto l’ucraino 43enne, lo hanno seguito, raggiunto e bloccato, proprio mentre l’uomo aveva iniziato a disseminare il terrore all’interno di un alimentari.

Una volta disarmato l’ucraino, è stata appurata la non autenticità dell’arma che è invece risultata essere un giocattolo. Con in tasca un euro soltanto, ha subito ammesso di aver tentato la rapina perché affamato.

Giunto in questura e apportate tutte le necessarie verifiche, l’ucraino è stato identificato come già destinatario di un secondo provvedimento di carcerazione. L’ucraino avrebbe infatti evitato i 6 mesi di reclusione, ricorrendo all’utilizzo di un falso nome. A nulla sono servite le giustificazioni dell’uomo di origine ucraina, finito in manette per tentata rapina e dichiarazione di falsa identità.

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