Amianto negli studi Rai: la denuncia della famiglia Russo

AMIANTO NEGLI STUDI RAI-Dopo la morte de dipendente Rai Mariusz Marian Sodkiewicz, Lucia Russo, figlia di Pasquale Russo, ha deciso di raccontare la sua storia e la sua morte. Un mesotelioma pleurico l’ha stroncato a 76 anni, il 31 agosto 2020.

Pasquale è stato dipendente della sede Rai di Napoli dal 1977, fino a che non è andato in pensione nel 2007. Egli ha preso parte a programmi come Avanspettacolo, Domenica In, Sotto le stelle, Furore e Un posto al Sole.

Amianto negli studi Rai: la pericolosità dell’amianto

Quando fu trovato l’amianto nei polmoni di Russo, i suoi familiari ne furono stupiti. Lo stupore fu ancora maggiore quando l’uomo ammise che in Rai, l’amianto era presente all’interno degli studi. E oltretutto i costruttori lo utilizzavano anche abbastanza spesso fino ad uno smaltimento completo.

”Ci raccontò, ad esempio, che si usavano i fogli di amianto nella costruzione di camini da scena. Oppure per tagliare le vie di fuga”, racconta Lucia. Il mesotelioma gli fu diagnosticato a luglio 2020, ma i primi malesseri emersero già a maggio. Poi Pasquale si rese conto di non avere possibilità di guarire e si lasciò consolare dalla vicinanza della sua famiglia nell’affrontare la terapia del dolore.

Il 23 dicembre 2023 la vedova Russo, Assunta Atardo, sporse denuncia.
Prosegue Lucia: “Papà non aveva ricevuto alcuna informazione preventiva sulla pericolosità dell’amianto né su eventuali problemi di salute correlati”.

L’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio nazionale amianto nonchè avvocato dei familiari, si batte per evidenziare l’importanza di sottoporre ad un’adeguata sorveglianza sanitaria coloro i quali sono soggetti all’esposizione all’amianto.

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