Giugliano, Antonio Russo muore a 62 anni nell’incidente a Capodichino
Parla il Presidente della Campania Vincenzo De Luca: "Le morti sul lavoro sono un pugno nello stomaco"
Era di Giugliano in Campania la vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto nella giornata di ieri in una delle gallerie del cantiere della nuova metropolitana tra Capodichino e Poggioreale: Antonio Russo muore a 62 anni, a pochi mesi dalla pensione.
Antonio Russo è la ventesima vittima di incidenti sul lavoro in Campania solo da quest’anno. Si ricorda, inoltre, che nell’incidente sono rimasti altri tre operai, due in modo grave.
Giugliano, Antonio Russo muore a 62 anni: le parole di De Luca
Come accennato, la vittima dell’incidente sul lavoro è di Giugliano in Campania e si chiamava Antonio Russo che muore a soli 62 anni. Antonio a settembre sarebbe andato in pensione. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da accertare. Tuttavia, stando a una prima ricostruzione che si legge sul Corriere della Sera, Russo stava guidando un trenino adibito al trasporto materiali. Il mezzo, in seguito a problemi tecnici o errore umano (la dinamica è ancora da determinare), avrebbe preso velocità andando fuori controllo. Ci sarebbe poi stato l’impatto fatale per il conducente.
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sulla propria pagina Facebook ha commentato l’incidente:
“Siamo profondamente addolorati“, esordisce “per il tragico incidente nel cantiere della nuova linea della Metropolitana nella zona di Capodichino in cui ha perso la vita un operaio e altri due sono rimasti feriti, di cui uno in maniera grave. Gli incidenti sul lavoro sono sempre un pugno nello stomaco. Le nostre condoglianze e la nostra vicinanza ai familiari della persona deceduta e la speranza di guarigione per i due feriti“.
Fonte: Corriere della Sera, pagina Facebook di Vincenzo De Luca
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