Vigile aggredito nel Napoletano, tre denunciati. Parla Borrelli
Francesco Emilio Borrelli racconta su facebook di un vigile urbano aggredito a Napoli. Tre uomini sono stati denunciati
Il giornalista e deputato della Repubblica Francesco Emilio Borrelli, in un post sul suo profilo facebook ha parlato del vigile urbano aggredito a Napoli. Ha raccontato: “Denuncia e pubblicazione video dell’aggressione è servita. Tra i protagonisti il figlio di un ras finito in cella per tentato omicidio. Vigliacchi e violenti meritano una pena severissima”.
Ha continuato: “Sono stati identificati gli aggressori che nel pomeriggio di domenica 7 aprile hanno massacrato, con calci e pugni, un agente della Polizia Municipale fuori servizio. Le forze dell’ordine, grazie al video diffuso sui social e ad alcune fotografie, sono riusciti a risalire alle targhe delle auto e rintracciare i picchiatori. Sono tutti residenti tra Giugliano e Villaricca. Uno di questi in particolare è il figlio di un ras di Villaricca deceduto nel 2021. Il giovane qualche anno fa finì anche in cella per tentato omicidio in zona Licola”.
Il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli ha pubblicato il video del pestaggio contribuendo all’identificazione dei protagonisti. Ha aggiunto: “Si tratta di soggetti violenti e vigliacchi. Meritano una pena durissima. Uno di loro è addirittura figlio di un ras finito in cella per tentato omicidio. Sono convinto di aver fatto bene a pubblicare il video del brutale pestaggio perchè così tutti si sono potuti rendere conto di che razza di bruti sono. Gente che andrebbe rieducata e solo dopo reinserita nella società”.
Vigile aggredito a Napoli, le parole di Borrelli
“L’agente aggredito, in compagnia della famiglia, era incolonnato nel traffico domenicale sulla Domiziana SS7 Quater, tra Giugliano e Pozzuoli. Un tratto cruciale per chi sceglie di fare una passeggiata o un aperitivo nella zona costiera del giuglianese. Il branco ha iniziato ad inveire contro il poliziotto dopo che quest’ultimo li avrebbe richiamati per una violazione del codice della strada. A quel punto sarebbe scattata la furia del gruppo: in quattro, forse cinque, hanno iniziato a picchiare il vigile.
Il poliziotto ha tentato di difendersi, ma la furia del gruppo non gli ha lasciato scampo. I calci del branco lo hanno colpito alla nuca e in faccia, poi al petto. L’uomo, massacrato di botte è caduto sull’asfalto quasi privo di sensi. Subito dopo il pestaggio gli aggressori si sono dileguati facendo perdere ogni traccia. Ai tre vengono contestati i reati di lesioni e violenza privata”.
Fonte e credit foto: Francesco Emilio Borrelli facebook
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