Letizia Battaglia in mostra a Salerno – Una vita
"Se fossi nata a Bergamo o nella provincia del Nord molto probabilmente non sarei stata la persona che sono diventata. Siamo il risultato della casualità e del desiderio di trovare il nostro sé." (Letizia Battaglia)
Letizia Battaglia in mostra a Salerno.
Letizia Battaglia – Una vita. Come un cazzotto, come una carezza è il titolo dell’esposizione dedicata alla famosa fotogiornalista siciliana che si terrà dal 9 marzo al 19 maggio 2024.
Una mostra diffusa nel centro storico di Salerno a cura di Paolo Falcone e organizzata dall’associazione Tempi Moderni in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia e la Fondazione Falcone per le Arti.
Letizia Battaglia in mostra a Salerno
L’esposizione prevede oltre cento opere e non solo, si potranno visionare video, documentari, riviste e libri. Le meravigliose opere di Letizia Battaglia sono predisposte in differenti siti storici salernitani. Partendo da un corpo centrale situato nei saloni di Palazzo Fruscione e nella Chiesa di San Sebastiano del Monte dei Morti, l’esposizione si colloca in maniera dinamica nei siti prestigiosi cittadini, quali: la Corte di Palazzo Pinto, la Cappella di San Ludovico, la Cappella di Sant’Anna in San Pietro a Corte e l’Ipogeo di San Pietro a Corte. Una visita diffusa che mette in dialogo l’arte di Letizia Battaglia con la bellezza artistica del centro storico di Salerno.
Letizia Battaglia in mostra a Salerno – Il curatore Paolo Falcone
A rendere ancora più unica la mostra salernitana è l’allestimento, a Palazzo Fruscione, di una sezione particolare, con le fotografie di Lia Pasqualino realizzate sul set del film “Solo per passione. Letizia Battaglia fotografa” di Roberto Andò la cui proiezione, gratuita, troverà spazio nell’attiguo salone con cadenza settimanale.
“Con questa mostra – spiega il curatore Paolo Falcone – si continua a mantenere la tradizione di rompere gli schemi, di cancellare i temi, ignorare le cronologie per costruire un’opera unica e polifonica che, in quest’occasione, coinvolge più luoghi del centro storico di Salerno, dove fotografia e vita quotidiana confluiscono in un unico percorso poetico, struggente e drammatico che mette in luce la straordinaria sensibilità visiva della fotografa palermitana.“
“Ma questa selezione – continua Paolo Falcone – si apre anche ad un universo di fotografie realizzate non solo nella sua terra ma anche fuori dalla Sicilia, per permettere allo spettatore di comprendere in modo più profondo l’opera e il pensiero della Battaglia nella sua integra carriera. Fotografia, cronaca e vita privata confluiscono in unico percorso che mette in luce la straordinaria sensibilità e umanità della fotografa palermitana. Un lavoro che, per la prima volta, sarà diffuso in alcuni straordinari siti artistici di Salerno, trasformando il cuore antico della città in un contenitore unico.“
Letizia Battaglia in mostra a Salerno – Breve bio
Nata a Palermo il 5 marzo del 1935, Letizia Battaglia è tra le prime donne fotoreporter italiane. Fotografa, editrice, ambientalista, militante politica e attivista per i diritti civili, Letizia Battaglia rappresenta un riferimento imprescindibile della storia contemporanea della Sicilia. Nei primi anni Settanta inizia a lavorare con la fotografia tra Genova, Milano e la Sicilia. Dal 1974 inizia a collaborare in qualità di responsabile fotografico per il quotidiano L’Ora di Palermo, testimoniando con le sue fotografie la mafia siciliana e la sua sanguinosa guerra, i processi, le manifestazioni, lo spaccato della società dell’Isola. La sua arte è cresciuta con il suo impegno civile e politico, ritraendo la profonda essenza della Sicilia e non solo. E proprio grazie al suo lavoro di reporter, quelle fotografie consegneranno alla storia una delle pagine più sanguinose, poetiche, struggenti e drammatiche della Sicilia.
Letizia Battaglia in mostra a Salerno – I Racconti del contemporaneo
Unitamente alla mostra, i Racconti del contemporaneo, arrivati alla loro ottava edizione. Una rassegna, quest’anno dal titolo evocativo Picchi idda? che accompagna i giorni della mostra con incontri, testimonianze, visioni, suoni intorno ai significati della fotografia di Letizia Battaglia. Tra gli ospiti di quest’anno, a partire dalla lectio inaugurale di Roberto Andò, Paolo Falcone e Marta Sollima al Massimo salernitano, si alterneranno, sul palco di Tempi Moderni gli scrittori Sabrina Pisu, Angelo Petrella, Diego De Silva, Corrado de Rosa e Piera Carlomagno, i giornalisti Attilio Bolzoni, Gino Castaldo, Giuseppe di Piazza, Eugenia Nicolosi, Stefano Pistolini; il regista Francesco G. Raganato; prestigiosi docenti universitari provenienti da tutto il Mondo. Ancora i musicisti Francesco Di Bella e Manù Squillante; il collettivo Divago nella commovente pièce teatrale “Lacrime Mute”, dedicata alla Battaglia, solo per citarne alcuni.
Biglietti: €. 10,00 euro – €. 8,00 ridotto – orari da martedì a venerdì ore 9.30- 13,30, 16,00 – 20,30 lunedì chiuso, sabato e festivi 10,30 – 20,30 Biglietteria mostra presso Palazzo Fruscione oppure on line su TicketSms
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