Calcio Napoli: verso la sfida al Cagliari ricostruendo da capo

Il secondo cambio di panchina in stagione, l’esordio di Calzona contro il Barcellona ed una nuova pila di carte da ricostruire. Il Napoli tornerà, dopo averci ripreso la giusta confidenza, stabilmente a giocare il suo calcio con il 4-3-3.

Anche se non con la stessa intensità vista nella scorsa stagione, con l’ex vice di Sarri torna l’idea di stare in campo con il modulo con cui il Napoli ha molta affinità. Agli azzurri serve ritornare a quel sistema per ritrovare anche la squadra ed i singoli elementi. Come anche raccontato dal capitano Di Lorenzo, l’umore attuale nel luogo sacro non è di quelli più positivi.

Il terzo ciclo in una stagione, il Napoli con il 4-3-3 torna a giocare a Calcio dove si sente a casa

La cura? I risultati e le prestazioni, uniche possibilità per dare anche a chi scende in campo segnali di effettiva ripresa. E serve ri-rimboccarsi le maniche da squadra vera, visto il “terzo ciclo” iniziato in questa stagione.

Alla Unipol Domus Arena, il Cagliari è pronto a battagliare con l’osso tra i denti per guadagnarsi punti salvezza. Per il club partenopeo la sfida al Casteddu ha da sempre rappresentato partite rognose sotto il punto di vista agonistico.

Al Napoli manca la coppia K-O in campionato

Per fortuna, è tornato Osimhen, autore anche dell’1-1 contro i Blaugrana di Xavi, con la giusta carica per l’atto finale di questo campionato. Il suo obiettivo sarà aumentare il proprio bottino di gol e tornare ad essere punto di riferimento dell’attacco azzurro.

Il riflettore è puntato anche sul numero 77 azzurro, Kvaratskhelia, che non riesce a ritrovarsi in maniera concreta. Il tempo c’è e per il georgiano la libertà in campo è totale. Per lui quella contro il Cagliari può essere la partita giusta per ripartire con il piglio giusto.

fonte foto: sito ufficiale ssc napoli

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