Rifiuti a Napoli, zone in città discariche a cielo aperto
RIFIUTI A NAPOLI – E’ Francesco Emilio Borrelli a porre l’accento su una problematica già spesso affrontata in città: la questione rifiuti, anche post movida, diventa – a tratti – insostenibile. Ovviamente non solo la movida ma anche l’ignoranza e la maleducazione sono colpevoli in questo scempio.
Piazza Plebiscito e via Caracciolo piene di immondizia
Due video che mostrano il colonnato della chiesa di San Francesco di Paolo in piazza del Plebiscito completamente ricoperto di rifiuti di ogni genere e una discarica a cielo aperto in via Caracciolo proprio all’altezza del belvedere di via Acton, sono stati inviati da alcuni cittadini al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli. Nelle immagini di piazza Plebiscito si vedono bottiglie di vetro e plastica, residui di cibo, tovaglioli e cartacce, lattine di alluminio e residui di picnic improvvisati sulla scalinata, che giacciono abbandonati in terra a costituire un tappeto di rifiuti lungo tutto il perimetro della piazza. L’affaccio sul Lungomare all’altezza di via Acton è invece una discarica a cielo aperto con rifiuti di ogni genere gettati alle spalle del circolo Canottieri tra i quali anche alcune biciclette elettriche e addirittura un frigorifero.
Il commento di Borrelli e dei consiglieri comunali sui rifiuti a Napoli
“Scene mortificanti che fanno davvero male all’immagine della città è inaccettabile che i luoghi simbolo di Napoli siano ridotti ogni fine settimana in queste deplorevoli condizioni. Cosa che accade regolarmente anche a pochi passi di distanza, nel perimetro intorno alla Galleria Umberto I e a piazza Municipio. Serve una controffensiva all’azione devastatrice degli zozzoni che affollano questi luoghi nei week end e, senza alcun rispetto per questi tesori storici e culturali, li inondano con un mare di rifiuti. Se da un lato servono più controlli per sanzionare gli incivili, dall’altro serve anche che gli innumerevoli esercizi commerciali di street food si facciano parte dirigente così come l’Asia che, visto il perdurare della presenza di migliaia di turisti nel centro cittadino, deve prevedere turni straordinari di spazzamento e un maggior numero di cestini per i rifiuti”. Queste le parole di Borrelli con i consiglieri della I Municipalità di Europa Verde Lorenzo Pascucci e Gianni Caselli.
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