18 Gennaio 2024

Caivano, blitz dei Carabinieri sul tetto di uno stabile

Sequestrata droga, munizioni e 34mila euro in contanti. Arrestate 4 persone per spaccio di droga e ricettazione

Foto di repertorio

Caivano arrestato 21enne, arrestato 31enne

BLITZ CAIVANO – I carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, hanno individuato un market in via Cairoli, a Caivano, dove veniva gestita un’attività illecita. Dopo diverse ore di osservazione, le autorità sono intervenute con un blitz nel market e nei locali comunicanti. Sul tetto di uno stabile, oltre a numerose dosi di droga, trovate anche munizioni e 34mila euro in contanti.

Nel blitz individuate 4 persone, accusate di spaccio di droga e ricettazione. Il materiale illecito e i locali sono posti a sequestro. Controlli di questo tipo continueranno anche nei prossimi giorni.

Blitz a Caivano: l’osservazione e l’operazione dei Carabinieri

I Carabinieri hanno osservato per diverse ore gli stabili situati in via Cairoli, grazie anche all’utilizzo di un drone. Grazie all’occhio elettronico hanno visto dei movimenti sospetti sul tetto di uno degli edifici. Così alle prime luci dell’alba di questa mattina, le autorità sono intervenute circondando l’area e passando sui tetti.

I Carabinieri hanno sequestrato 200 grammi di hashish, 100 proiettili cal. 38 special, 34mila euro in contante e un sofisticato sistema di videosorveglianza. Gran parte del materiale rinvenuto era occultato proprio sul tetto individuato attraverso le lenti del drone. Anche i locali sono stati sequestrati.

Il sistema di vendita e di fuga

Nelle ore precedenti al blitz, i Carabinieri avevano osservato con attenzione i movimenti dei locali, individuando il loro sistema di vendita e di eventuale fuga.

Il modo in cui avevano organizzato le vendite infatti, risultava ingegnoso. Il cliente chiedeva quantità e varietà. Poi ne pagava il prezzo infilando la banconota nella feritoia del market e riceveva la merce. In pochi secondi arrivava un altro acquirente per avere la sostanza illecita.

I pusher, oltre ad organizzare il sofisticato sistema di vendita, avevano pensato anche ad un modo per fuggire. Nella corte condominiale, a diversi metri dal punto-vendita, era presente una finestra al piano strada coperta da una grata apparentemente impenetrabile. In realtà nel quadro dell’intelaiatura c’è un piccolo varco per darsela a gambe.

Fonte: il Meridiano News

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