Al Museo della Moda di Napoli Valeria Marini si racconta nel convegno sul body shaming

Al Museo della Moda di Napoli Valeria Marini, con un proprio intervento, sarà presente al convegno sul body shaming.

“Body shaming, etica ed estetica nella moda” è il titolo del convegno a cura di MO.DE.C. (Moda e Design in Campania) che si terrà mercoledì 24 gennaio, ore 10.30, al Museo della Moda di Napoli. 

“L’estetica dell’immagine” e “Il corpo quale scenario dell’anima” fra i temi in discussione. 

Il convegno inizierà alle 10,30 e si protrarrà per tutta la giornata fino alle 18.00 con una pausa alle ore 13.00 per un light brunch. Modererà l’evento della mattina la giornalista Santa Di Salvo. Durante il pomeriggio il convegno vedrà la partecipazione di Marisa Laurito che modererà i lavori pomeridiani.

Al Museo della Moda di Napoli il convegno Body shaming, etica ed estetica nella moda

Il convegno internazionale sul body shaming a cura di MODEC vedrà l’avvicendarsi di numerosi e interessanti interventi che affronteranno il delicato tema di riferimento da vari punti di vista e con l’ausilio di molteplici e diverse competenze.

I relatori presenti al convegno saranno:
Pina Pirozzi, Fashion Designer – Enzo Della Valle, Fashion e Graphic Designer – Maison Apnoea, Body shaming nella moda – Nino Daniele,  Filosofo, Presidente premio Nazionale Amato Lamberti – Giuseppe Sito, Chirurgo plastico – Maria Rita Parsi, Psicoterapeuta, scrittrice e Presidente della Fondazione Movimento Bambino.

MODEC, curatore del convegno, è il Marchio della Moda e del Design della Campania. Fu presentato dalla Regione Campania per la prima volta a “Spazio Campania” a Milano, in occasione della Fashion week 2019.

Museo della Moda di Napoli è sede del Polo Regionale della Moda femminile della Regione Campania. Un percorso storico che descrive il costume femminile a partire dal Settecento fino ai giorni nostri affiancato da esposizioni del fashion che ospitano creazioni di eccellenza nell’ambito del tessile dell’haute couture e prêt-à-porter ospitate. Abiti da cocktail e da sposa, svariati accessori come cappelli, guanti, borse, vantagli e preziose opere tessili sono custoditi dal Museo per testimoniare le grandi manifatture nazionali e locali.

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