Sant’Arpino in lutto, Tommaso muore sul posto di lavoro

SANT’ARPINO LUTTO TOMMASO – Sant’Arpino è in lutto per la morte di un loro concittadino. Si tratta di Tommaso Crispino, operaio 50enne morto in un cantiere a Pian del Voglio nel comune di San Benedetto Val Di Sambro, a Bolgna. L’uomo lascia una moglie e due figli.

Lutto per Tommaso Crispino, l’uomo morto sul lavoro: i dettagli della tragedia

Tommaso stava lavorando per l’azienda Ap Costruzioni del consorzio Krea. Gli operai avevano scavato una serie di ‘trincee’ profonde circa 3 metri dove poi inserire le tubature e il 50enne si trovava all’interno di una di queste quando improvvisamente il terreno è franato, seppellendolo.

Immediatamente i suoi colleghi hanno allertato i soccorsi. Sul posto i Vigili del fuoco di Castiglione dei Pepoli, la centrale, l’autogru, la squadra USAR (Urban Search And Rescue) da Bologna, e l’elicottero del reparto volo. Tommaso è stato tirato fuori ma purtroppo il suo cuore aveva smesso di battere. Le indagini sono affidate ai carabinieri e alla Medicina del Lavoro. 

Il sindaco Ernesto di Mattia vicino alla famiglia della vittima

 Il sindaco di Sant’Arpino Ernesto Di Mattia si è recato a casa di Tommaso per esprimere cordoglio da parte sua e da parte dell’amministrazione comunale. Egli dichiara poi al giornale online CasertaNews:

“La proclamazione del lutto cittadino” per una tragedia che “ha sconvolto tutti e che ci lascia una profonda tristezza nei cuori. Non ci si può abituare alle morti sul lavoro. Nel 2023 non si può morire così. Questo deve far riflettere sulle condizioni in cui lavorano molti operai in Italia. E’ urgente aprire una riflessione seria sulla sicurezza e su tutte le criticità del mondo del lavoro“.

Le parole della Ap Costruzioni

Anche la Ap Costruzioni del consorzio Krea, ditta per la quale la vittima lavorava, esprime vicinanza alla famiglia. Questa è una nota della ditta diffusa poche ore dopo l’incidente di Crispino:

“profondo cordoglio per la scomparsa dell’operaio rimasto vittima questa mattina di un incidente accaduto durante le attività per la realizzazione di trincee drenanti in un’area collinare tra i comuni di Castiglion de Pepoli e San Benedetto Val di Sambro. La società, nel ribadire piena vicinanza alla famiglia per la triste perdita conferma di essersi da subito attivata per fornire alle Autorità competenti tutte le informazioni in suo possesso per contribuire a una corretta ricostruzione della vicenda”.

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