Retroscena Mazzarri: in panchina nonostante febbre alta da due giorni
Il comportamento stoico di Walter Mazzarri che è rimasto in panchina nonostante avesse la febbre a 38,5°.
E’ Il Mattino a riportare questo retroscena che ha come protagonista Walter Mazzarri. Un aspetto, questo, che sottolinea ancora una volta l’entusiasmo e la dedizione con cui il tecnico livornese sta affrontando questo incarico. Si legge, infatti, che Mazzarri fosse lì in panchina a dirigere e sostenere i suoi al Bernabeu nonostante la febbre a 38,5°, ignorando di sana pianta anche le raccomandazioni del medico.
Retroscena Mazzarri: la dedizione del tecnico livornese
Il retroscena di Mazzarri raccontato dai colleghi del Mattino mette in risalto la serietà con cui sta affrontando l’incarico che gli affidato Aurelio De Laurentiis alla guida del suo Napoli. Il tecnico livornese avrebbe potuto lasciare, almeno per una sera, il timone di comando al suo vice Frustalupi e dare ascolto al medico, eppure…
Eppure non ha voluto sentire ragioni. Anche con la febbre alta non ha lasciato il suo posto in panchina e non si e nemmeno risparmiato; Walter Mazzarri ha dato tutto se stesso, mettendo in campo tutta la sua grinta, sbracciandosi platealmente alle occasioni sbagliate della sua squadra che, nonostante la sconfitta, può uscire a testa alta dal Santiago Bernabeu.
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