23 Ottobre 2023

Amici 23, Lorella Cuccarini contro Zerbi e Pettinelli

La coach di canto si sente delusa dai suoi colleghi che non hanno messo in gioco gli alunni rifiutando la sua richiesta. Rudy Zerbi replica, accompagnato da Anna Pettinelli

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AMICI 23 – Ieri, su Canale 5, è andata in onda la quinta puntata del pomeridiano di Amici 23. Tra esibizioni di ballo e di canto, e colpi di scena, non mancano le tensioni tra i professori. Nella puntata di domenica 22 ottobre infatti, Lorella Cuccarini ha espresso la sua opinione riguardo il rifiuto di Zerbi e Pettinelli di non far utilizzate l’autotune ai cantanti.

Scopriamo insieme cosa è accaduto.

Amici 23, la richiesta di Lorella Cuccarini

Già durante la settimana, la Cuccarini aveva chiesto alla produzione di non far utilizzare l’autotune agli allievi. La richiesta però è stata applicata solo ai cantanti della sua squadra, poiché sia Zerbi che Pettinelli hanno rifiutato la proposta della coach di canto.

Alla comunicazione di Maria De Filippi della loro decisione in puntata, Lorella si sente dispiaciuta per i suoi colleghi. Questo perché tutti i cantanti avrebbero fatto una nuova esperienza artistica:

“Diciamo sempre che i ragazzi devono essere in grado di superare le loro difficoltà. Ci sono rimasta male francamente perché per una volta che avremmo potuto fare una prova per tutti, non pensavo che vi sareste tirati indietro. Non capisco qual è il problema se per una volta lavoriamo senza autotune e i ragazzi si misurano con la loro intonazione. Tra l’altro è un problema che si può risolvere con lo studio e qui siamo in una scuola. Se non mettiamo i ragazzi nella condizione di superare le loro difficoltà.”

La risposta di Rudy Zerbi

Mentre Lorella spiegava le sue ragioni, Rudy non le condivideva accennando un gesto di dissenso con il capo. Quando Maria gli dà la parola, lui esprime la sua opinione, appoggiato anche da Pettinelli. Queste le parole di Rudy:

“É una visione molto antica della musica, ti faccio l’esempio dei ragazzi della mia squadra, sanno cantare tutti, oggi l’autotune è una strumento come tanti, non sempre va a sostituire una lacuna, ma rappresenta una cifra stilistica, quindi è giusto che la scelgano loro e non devi imporgliela tu.”

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