Innovazione tecnologica e patrimonio museale: la conferenza a Napoli
La prima conferenza internazionale dedicata al rapporto tra memoria e futuro
Innovazione tecnologica e patrimonio museale – Si è svolta oggi 2 ottobre 2023, presso la Città della Scienza di Napoli, “l’International Conference on Museum, Technology and the future of cultural Heritage”.
Quali relazioni intercorrono tra il patrimonio museale mondiale e le nuove tecnologie digitali e come il supporto tecnologico, l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione possono contribuire a migliorare l’esperienza del visitatore, attraverso percorsi sempre più immersivi e interattivi. Questi i temi principali affrontati, nella sala della Città della Scienza, alla presenza di docenti ed esperti internazionali in materia di tecnologie e patrimonio museale.
“International Conference on Museum, Technology and the future of cultural Heritage” sul rapporto tra innovazione tecnologica e patrimonio museale
“International Conference on Museum, Technology and the future of cultural Heritage”, la prima conferenza internazionale dedicata al rapporto tra memoria e futuro, organizzata dall’Università Pegaso – ateneo digitale del Gruppo Multiversity, leader in Italia nel settore dell’Education – in partenariato con l’International Council of Museums (ICOM) e Città della Scienza, che si è tenuto oggi, presso Città della Scienza di Napoli.
Innovazione tecnologica e patrimonio museale – Il progetto
Il progetto si inserisce nell’ambito della “Digital Humanities”, la linea di ricerca dell’Università Pegaso focalizzata sullo sviluppo, lo studio e l’analisi di pratiche culturali connesse all’integrazione del digitale e delle tecnologie volte a preservare la conoscenza, la cultura, il passato e il presente.
A confrontarsi sul tema si sono alternati gli interventi dei docenti dell’Università Pegaso e di alcuni dei maggiori esperti museali mondiali, che compongono il consiglio direttivo internazionale di ICOM, l’associazione che rappresenta i musei e i suoi professionisti e raggruppa più di 50.000 operatori museali in ogni continente.
Sul rapporto tra innovazione tecnologica e patrimonio museale – Le dichiarazioni
“Il tema del rapporto tra nuove tecnologie e i vari aspetti della vita dei musei – ha dichiarato Riccardo Villari, Presidente di Città della Scienza – è un tema di capitale importanza. Sono ormai circa 40 anni che i musei devono confrontarsi con quelle che ritengo preziose alleate. Ed è un grande errore, a mio avviso, porsi nei confronti dell’innovazione tecnologica, da parte dei musei, con un atteggiamento di resistenza o di subalternità. Abbiamo allora la necessità di capire insieme e attraverso il confronto tra esperienze diverse, come le tecnologie possano esprimere il loro massimo potenziale e aiutarci sempre più a costruire esperienze significative per i nostri visitatori. L’incontro del 2 ottobre va pienamente in questa direzione”.
Innovazione tecnologica e patrimonio museale – Università Pegaso
“Abbiamo l’onore di ospitare a Napoli – ha dichiarato Pierpaolo Limone, Rettore dell’Università Pegaso – i membri del direttivo internazionale dell’ICOM per un confronto unico sul futuro dei musei. Questa iniziativa si innesta nel nuovo corso della nostra Università che sta mettendo in campo straordinari investimenti nella ricerca applicata, anche grazie al reclutamento di studiosi di grande talento. Il Congresso è frutto del lavoro del nostro nuovo centro di ricerca sulle digital humanities, che studia come le tecnologie stanno ridisegnando la nostra relazione con il patrimonio culturale”.
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