Luciano Spalletti alla prova: le scelte cruciali per Italia-Macedonia del Nord

Luciano Spalletti si appresta a vivere la sua prima sfida ufficiale sulla panchina della Nazionale Italiana, e lo fa in un momento non esattamente ideale. Il match contro la Macedonia del Nord è alle porte, e le ultime indiscrezioni non fanno altro che complicare la situazione del nuovo allenatore azzurro. Le notizie di Federico Chiesa e Lorenzo Pellegrini costretti a lasciare il ritiro in anticipo a causa di infortuni hanno gettato un’ombra di incertezza su una squadra che cerca di riacquistare la sua antica gloria dopo la mancata qualificazione ai mondiali.

Luciano Spalletti e la probabile formazione contro la Macedonia

Le notizie delle assenze di Federico Chiesa e Lorenzo Pellegrini hanno di certo complicato i piani dell’ex tecnico partenopeo. Chiesa, con la sua rapidità e abilità nel dribbling, era diventato una pedina importante nell’attacco azzurro, mentre Pellegrini, con la sua capacità di gestire il centrocampo, aveva conquistato la fiducia di molti tifosi.

A occupare lo slot destro dell’attacco azzurro potrebbe esserci Mattia Zaccagni, autore di un’ottima prestazione contro il Napoli al Maradona.

Questo il probabile undici titolare scelto dal tecnico di Certaldo: 4-3-3 Donnarumma, Di Lorenzo, Mancini, Romagnoli, Spinazzola, Barella, Locatelli, Tonali, Politano, Raspadori, Zaccagni

Variazioni tattiche

Spalletti potrebbe anche decidere di apportare variazioni tattiche per adattarsi alle assenze. Potrebbe optare per un modulo diverso, come il 4-4-2, per sfruttare al meglio le risorse a disposizione. Questo potrebbe comportare un cambio nei ruoli dei giocatori rimasti in squadra per massimizzare la loro efficacia.

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