Pirateria Online, al via la nuova legge

PIRATERIA ONLINE – l‘Aula del Senato ha approvato il provvedimento contro la pirateria online. Il DDL Pirateria, ha avuto esito con 140 voti favorevoli e nessun voto contrario. Il disegno di legge è stato approvato nella stessa versione emanata il 22 Marzo scorso dalla Camera dei Deputati.

Il prossimo passaggio sarà quello di pubblicarlo in Gazzetta Ufficiale.

Pirateria online: il colpo al “pezzotto” e allo streaming illegale

La legge colpirà il cosiddetto “pezzotto” e lo streaming illegale con azione decisiva e con maggiore tempestività. Con la pubblicazione della legge, l’Agcom imporrà la chiusura del sito di pirateria entro 30 minuti dalla denuncia.

La stessa Agcom dichiara: «con proprio provvedimento, può ordinare ai prestatori di servizi, compresi i prestatori di accesso alla rete, di disabilitare l’accesso a contenuti diffusi abusivamente mediante il blocco della risoluzione DNS dei nomi di dominio e il blocco dell’instradamento del traffico di rete verso gli indirizzi IP univocamente destinati ad attività illecite»

La legge prevede finanziamenti certi fino al 2032 per l’Agcom, chiamata a questa nuova attività con l’innesto di altre 10 persone.

Oltre a campagne di comunicazione e sensibilizzazione contro la pirateria online, nel Ddl ci sarà anche un’inasprimento delle sanzioni. I provvedimenti sono: 3 anni per chi trasmette in maniera illegale i contenuti, e sanzioni sino a 5mila euro per chi invece ne fruisce.

I dati Fapav

Secondo i dati Fapav (Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali), il film resta il contenuto più piratato. Ma il dato che registra più crescite è lo sport, che hanno portato all’aumento del 26%. Questo dato rappresenta l‘unico ambito in aumento degli ultimi 5 anni.

Da 30 milioni di visioni illecite nel 2022, quest’anno il numero è aumentato del 9% portando la crescita di 345milioni di atti di pirateria online.

I commenti

I primi commenti arrivano da Federico Bagnoli Rossi, presidente Fapav: «La celerità nei lavori parlamentari e l’unanimità di Camera e Senato nell’approvazione del Disegno di Legge sono due aspetti che evidenziano l’intento comune di agire su un fenomeno che impatta sull’economia italiana»

Invece Francesco Rutelli, presidente dell’ associazione Anica dichiara: «È ora il momento di una battaglia nella società, e tra i consumatori, per far capire che la pirateria è nemica delle libertà, perché danneggia la creatività, il lavoro, le imprese»

A seguire Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia che commenta: «La legge antipirateria approvata oggi dal Senato è un passo decisivo per contrastare un fenomeno che danneggia l’industria creativa e sportiva, distruggendo migliaia di posti di lavoro e alimentando la criminalità organizzata. La nuova legge permetterà di contrastare più efficacemente questo fenomeno e di riaffermare la legalità a tutela di tutti coloro che fruiscono legittimamente dei loro contenuti preferiti»

Anche Stefano Azzi, CEO di Dazn esprime la sua opinione dichiarando: «Il provvedimento tutelerà il diritto d’autore a beneficio dell’intero movimento sportivo e di chi lo ama, il tifoso. Nel rispetto dei ruoli garantiamo fin d’ora tutta la nostra collaborazione per una rapida e concreta implementazione della nuova legge, che ci pone anche all’avanguardia in Europa nel contrasto di questa sempre più diffusa pratica criminale»

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