Dispositivo Alcolock: cos’è e come funziona?

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge proposto da Matteo Salvini sulla sicurezza stradale e la delega per la riforma del codice della strada, definito da lui stesso come un “provvedimento a tolleranza zero” . Tra le novità che hanno fatto molto discutere c’è l’introduzione del dispositivo Alcolock.

Bisogna ricordare che il dispositivo è presente dal 6 luglio 2022 obbligatori nei modelli di nuova omologazione, che devono avere un’interfaccia che faciliti l’installazione di questi dispositivi che sono già presenti in altri paesi europei come in Polonia, in Regno Unito e in Germania. L’installazione del dispositivo su auto di vecchia omologazione sarà più complesso.

Le direttive del Ministero delle infrastrutture sul dispositivo alcolock

Il nuovo testo di legge prevede l’apposizione sulla patente del conducente condannato per guida in stato di ebrezza  del codice 68, che comporta la prescrizione del divieto assoluto di assumere bevande alcoliche alla guida.

È previsto quindi il divieto assoluto di assumere alcolici prima di mettersi alla guida per due o tre anni a seconda del reato commesso. Gli anni decorrono dalla restituzione della patente dopo la sentenza di condanna. Per queste persone arriva, dunque, l’obbligo dell’installazione dell’alcolock.

Il dispositivo dovrà essere installato a proprie spese, ma le caratteristiche tecniche non sono ancora state specificate. Per definirlo si dovrà aspettare un apposito decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti al cui interno saranno specificate le modalità d’installazione e le officine autorizzate e ogni dispositivo deve essere munito di un sigillo che impedisca la manomissione dopo l’installazione.

Come funziona?

Semplificando si tratta di un‘etilometro connesso al sistema di avviamento dell’auto. Il conducente quindi sarà tenuto a soffiarci dentro. Se il dispositivo rileverà l’assenza totale di alcol nel conducente, l’automobile potrà essere avviata, In caso contrario la vettura non potrà partire.

La procedura viene ripetuta ogni volta dall’avviamento del veicolo e il dispositivo alcolock può essere impostato su un preciso tasso alcolico. Nel caso di persone condannate per guida in stato di ebbrezza si imposta su 0 g/l. Per i “furbetti” è previsto il raddoppio delle sanzioni.

Bisogna solo aspettare l’approvazione di tutte le novità che il Governo intende introdurre per migliorare la sicurezza sulle strade. A quel punto bisognerà attendere il decreto per capire i requisiti tecnici di questi dispositivi. Ci sono infatti, molti dubbi da chiarire a partire da cosa succede se l’auto non è compatibile con l’alcolock.

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