29 Marzo 2016

Omicidio stradale, riconoscimento del reato e prime misure cautelari in Campania

Omicidio stradale

Accusato di omicidio stradale e arrestato Alessandro Pepe, l’uomo che sabato scorso in un frontale con la sua auto, ha procurato la morte di un 28enne e il ferimento di due bambini

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Risale a questo sabato l’entrata in vigore della legge che condanna e mette in giudizio chi si macchia di reato di omicidio stradale, il 1° caso nel napoletano è quello di  Alessandro Pepe.

Alessandro Pepe 37enne, di Somma Vesuviana, era alla guida della sua vettura, una Opel Corsa, malgrado non fosse in possesso della patente, revocatagli dalle autorità nel 2011 con provvedimento della prefettura di Napoli, per stupefacenti.

L’auto dell’uomo ha provocato un incidente frontale, risultato mortale per Antonio Tufano, di 28 anni, che ci ha rimesso la vita, mentre i nipoti dello stesso Pepe, in auto con lui al momento dell’impatto, hanno riportato gravi lesioni e sono attualmente ricoverati. Le condizioni di uno dei bambini sono piuttosto preoccupanti, dal momento che il ragazzino è sotto prognosi riservata.

A determinare l’arresto di Alessandro Pepe, tramite convalida del gip di Nola, sono state una serie di aggravanti, riscontrate dagli inquirenti in sede di indagine ed accertamenti: veicolo privo di patente di guida, difetto di opposita revisione e bollo auto, limite di velocità violato (viaggiava a 100 km/h contro il limite di 40 km/h). Invasione della mezzeria e quindi della corsia entro cui la vettura di Tufano, circolava con regolarità.

L’incidente è avvenuto sabato 26 marzo, in via San Sossio, in piena zona industriale di Somma Vesuviana e rappresenta il 1° caso di reato per omicidio stradale.

Non resta che attendere che il conducente incriminato, venga posto in giudizio. L’atto del processo, segnerebbe una rivincita nei confronti di tutte quelle persone che in strada perdono la vita, a causa dell’incoscienza altrui. Il riconoscimento del reato di omicidio stradale si palesa come un gran bel passo per la giurisdizione campana e per la giustizia civile.

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