Napoli, entra in posta con documenti falsi

Napoli. A Cicciano, un paesino di poco più di 12mila abitanti, è accaduto un fatto insolito. Un giovane di 23 anni, già noto alle forze dell’ordine per dei precedenti si è presentato allo sportello dell’Ufficio Postale con dei documenti falsi.

Il giovane ha destato sospetti sin da subito, secondo quanto riportato anche da Napolitoday.it, il 23enne ha mostrato dei documenti che in apparenza sembravano riconducibili alla sua persona. Tuttavia, molte cose non tornavano. I documenti risultavano falsi dal momento che la foto rispecchiava il ragazzo ma dal database i codici dei documenti risultavano intestati a qualcun altro.

Immediato è stato l’intervento dei Carabinieri di Napoli che hanno appurato l’incongruenza riportata dai documenti ed hanno potuto affermare con certezza che la carta d’identità e la tessera sanitaria del ragazzo erano stati creati appositamente per fini loschi. In seguito a tale accertamento, ha fatto seguito il ritiro dei documenti falsi mentre il giovane 23enne è in attesa di giudizio.

Tuttavia, secondo L’art. 476 co. 2 se la falsificazione ha ad oggetto un atto pubblico che viene riconosciuto come falso la pena è aggravata, pertanto per il giovane di Cicciano è prevista la reclusione da 3 a 10 anni.

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