Elena di Ciocco Hiv: il racconto della malattia
''sono sieropositiva. Ho avuto paura di morire, mi sentivo sporca, difettosa''
ELENA DI CIOCCO HIV- Elena Di Cioccio, conduttrice ed ex inviata de Le Iene, ha rivelato uno dei suoi più grandi dolori, la sieropositività. La confessione è arrivata nella trasmissione di Davide Parenti, nel corso di un’intervista. Ero molto giovane quando questa diagnosi stravolse completamente la mia vita. All’inizio ho avuto paura di morire. ‘E se contagi qualcuno?’, mi dicevo, ‘Non me lo perdonerei mai’. Non è mai successo, non ho mai contagiato nessuno e non sono morta».
Elena di Cioccio HIV: il racconto
Ciò che per la conduttrice ha rappresentato uno dei più grandi ostacoli è stata la vergogna, persistita nonostante le terapie le consentissero una vita normale. ”Avevo timore di essere derisa, insultata, squalificata dal pregiudizio che ancora esiste nei confronti di noi sieropositivi. Così per difendermi, ho nascosto la malattia iniziando a vivere una doppia vita. Una sotto le luci della ribalta e un’altra distruttiva e depressa”.
Poi la soluzione più ragionevole e più salutare è stata accettare, e ”perdonarsi”. Considerare la malattia una parte di se, non una vergogna da nascondere. ”Io non sono pericolosa, sono negativizzata e finché mi curo io non posso infettare nessuno. Potete toccarmi, abbracciarmi, baciarmi e tutto il resto. Se volete continuare ad avere paura, io lo accetto, però girate lo sguardo verso il vostro vero nemico. L’ignoranza”.
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