16 Marzo 2016

DEMA, svolta nella vertenza dei licenziamenti

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DEMA: al MISE raggiunto l’accordo per evitare 100 licenziamenti

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La Dema – Design Manufacturing SpA, è attiva nel settore aerospaziale sin dal 1993, come azienda di progettazione e di ingegneria per il settore aeronautico. Nel 2001 alla progettazione affianca la produzione di componenti aeronautici, aprendo uno stabilimento a Somma Vesuviana (Napoli).

Nel 2004 prima e nel 2006 poi con gli stabilimenti di Paolisi (BN) e quello di Brindisi incrementa ulteriormente la sua capacità produttiva.

La DEMA in questi anni è l’azienda dell’indotto aeronautico più grande della regione, con 800 dipendenti dislocati tra i suoi vari stabilimenti.

È a partire dal 2013 che l’Azienda registra una riduzione del fatturato tra i 15 e i 20 milioni di euro per anno, in più registrando un’aggravarsi della dinamica finanziaria, a queste problematiche si aggiungono anche le difficili condizioni che il mercato aeronautico registra in questi anni.

A fronte di tale situazione, l’azienda, nel corso del mese di febbraio, si dichiarò inamovibile circa i licenziamenti per risolvere la grave criticità finanziaria individuando in 99 unità l’esubero e salvare cosi i restanti 358 addetti dello stabilimento di Somma Vesuviana.

Nella questione sono intervenuti sia la Regione Campania che il Ministero dello Sviluppo Economico per scongiurare i licenziamenti e trovare una soluzione alla vicenda.

Nei vari incontri che si sono succeduti in questi mesi, otre al ruolo del Mise il contributo della Regione e degli Assessori Amedeo Lepore e Sonia Palmeri hanno portato ieri alla risoluzione del problema, evitando i ca. 100 licenziamenti e avviando un percorso di rilancio dell’azienda.

Si concentreranno le attività aerospaziali a Somma Vesuviana e si passerà al termoplastico per lo stabilimento di Brindisi.

L’accordo prevede varie soluzioni per i 488 lavoratori, di cui per 83 è prevista la cassa integrazione semplice, con un rientro già previsto per 31 lavoratori e per altri 51 un percorso di riqualificazione.

Il consigliere regionale e Questore alle Finanze dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, Antonio Marciano, ha affidato ad un comunicato le sue considerazioni dichiarando: “Con l’intesa raggiunta sulla vertenza Dema salvaguardiamo non solo il destino occupazionale di cento lavoratori, ma anche il futuro di una delle eccellenze produttive della nostra regione. Lo stabilimento di Somma Vesuviana, infatti, si arricchisce e diventa snodo centrale per concentrazione delle attività aerospaziali della società, all’interno di un percorso di rilancio dell’azienda”.

Abbiamo seguito con impegno e attenzione – ha dichiarato il Presidente De Lucala delicata vertenza della Dema dello stabilimento di Somma Vesuviana, consapevoli dei rischi per i lavoratori. Con l’intesa si evitano i licenziamenti e si garantiscono livelli occupazionali che sono indispensabili per continuare le produzioni nella prospettiva concreta del rilancio dell’azienda”.

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