Calcio Napoli: Spalletti e la sua creatura non si snaturano
Gli azzurri continuano il loro percorso, e soprattutto ad esprimere il loro calcio
Luciano Spalletti ed il Napoli vanno a nozze con il Calcio. Parlare di punti, in questa situazione di campionato, è un atteggiamento completamente superficiale; specie per chi ama il calcio. Kvicha Kvaratskhelia (in gol ieri con un’altra giocata delle sue) ha portato un talento puro e cristallino nel club azzurro; mai nessuno come lui dalla gestione De Laurentiis. Tutto ciò porta inevitabilente a parlare anche del bomber nigeriano, Victor Osimhen. Criticato dai più, adesso ha fatto sparire molti dei suoi limiti tecnici iniziali; graziosità con la palla e via dicendo. Ma la sua crescita in questi 3 anni è stata esponenziale. Dominio fisico, nelle palle aeree, e nei contrasti. Ad oggi Victor non è più una scommessa, ma bensì una certezza assoluta insieme al georgiano di questo Napoli.
Ma i meriti in una squadra sono da accreditare a tutta la squadra, specie al motore del centrocampo: il motore del calcio dinamico. Lobotka ed Anguissa sono una grande coppia, che offre al Napoli due soluzioni: tecnica e fisicità. Nonostante Zambo sia venuto qui dal Fulham, e quindi abbia giocato con intensità diversa in campo; con Spalletti si è subito trovato bene. Per Stanislav Spalletti stravedeva dal primo istante. Nel periodo della sua rinascita dopo alcuni problemi fisici il Mister toscano è stato come un padre per lui; altro segno dell’eccezzionale umanità e passione di Luciano Spalletti.
La difesa ricalibrata ed aggiustata secondo i suoi canoni, rende bene. E’ solida, sicura, ed allo stesso tempo intrarendente; Kim e Rrahmani hanno la libertà di salire e portar palla. Accompagnati da Mario Rui, uno splendido terzino di mestiere, sacrificio ed umiltà; ma soprattutto scaltro. Capitan Di Lorenzo invece, rappresenta il merito sportivo. Un terzino completo e moderno, che ha giocato in tutte le categorie; sino ad arrivare a diventare il capitano della squadra all’ombra del Vesuvio. Menzione d’onore per Alex Meret, che si sta completamente riscattando; dopo alcuni anni in cui aveva poca titolarità e non rendeva molto sembra aver invertito il trend.
Adesso Spalletti ed il Napoli, con il loro Calcio puntano un unico obiettivo: arrivare ai quarti di finale della Uefa Champions League. Una faccenda mai accaduta in 97 anni di vita del club, che sarebbe una piccola consacrazione dopo il lavoro di crescita iniziato nel lontano 2004.
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