Circumvesuviana, soppressi altri 45 treni

La questione “Circumvesuviana” sta diventando un vero è proprio problema. Si è rilevato che dal 10 al 18 Febbraio, sono stati soppressi ben 400 treni.

[ads1] Un problema sempre più d’emergenza sta diventando la questione “Circumvesuviana“, e a farne i conti sono solo ed esclusivamente i viaggiatori ( compresi i turisti), che non hanno colpa , se non quella di utilizzare il treno per spostarsi.

Inoltre è stato rilevato che dal 10 al 18 febbraio, per cui in un tempo abbastanza breve, sono stati soppressi ben 400 corse, in media 45 al giorno senza preavviso o spiegazione. Si può solo immaginare il grande disagio dei pendolari che acquistano anche il biglietto, per un servizio alquanto inefficiente.

Il principale motivo che porta un disagio così elevato all’interno della Circumvesuviana è la questione tra i dipendenti e l’azienda. Infatti i dipendenti da tempo non percepiscono più gli straordinari e di conseguenza finito il turno finita la corsa. Per tamponare almeno la situazione servirebbero 25 nuovi capitreno.

Eav ha però predisposto un corso di formazione per 15 unità. Se entro marzo tutti lo supereranno, dovrebbe esserci un miglioramento. Senza aggiungere che dall’inizio della trattativa, casualmente, sono aumentate anche le malattie, dal 5% al 15%.

Anche ieri sono stati soppressi ben 27 treni, ma stiano tenendo in considerazione solo quelle predisposte dall’Eav, senza considerare quelle che potrebbero verificarsi e che, purtroppo, si verificano ogni giorno per guasti improvvisi o per altri problemi.

La denuncia del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, per il quale la situazione della Circumvesuviana ormai è insostenibile e, pur nella consapevolezza che, come ha detto il presidente dell’Eav, si potrà avere un servizio efficiente solo tra qualche anno, è necessario fare tutto il possibile per ridurre, da subito, i disagi per i cittadini. Per questo chiederà che si tenga un Consiglio regionale straordinario e monotematico dedicato all’Eav, che gestisce Circumvesuviana e Cumana, dopo cinque anni di gestione clientelare e incompetente con Caldoro e Vetrella. Risponde Michele Grimaldi del gruppo Caldoro presidente affermando:”La sinistra non si illuda“.” L’operazione verità sui trasporti che sollecitiamo da tempo, con una iniziativa che è partita dal capogruppo consiliare di Forza Italia Cesaro, non farà sconti all’immobilismo ed alla demagogia della attuale giunta sulla vicenda trasporti“. E tutto finisce nella politica, ma una soluzione tempestiva e che possa garantire anche solo in piccola percentuale un miglioramento, non si vede ancora.

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