23 Novembre 2022

“Earth Breath: il respiro della terra”, la personale di Marco Abbamondi alla Galleria Andrea Ingenito Contemporary Art 

'Microcosmi in miniature, pezzi ingigantiti di natura o meglio di terra arata. Fusione di scultura e pittura dove nessuna determina o assoggetta l’altra.' (Marco Abbamondi)

Marco Abbamondi alla Galleria Andrea Ingenito

Il dialogo costante con la natura ha caratterizzato da sempre l’arte di Marco Abbamondi: un pioniere alla ricerca di un contatto diretto con i luoghi, spesso incontaminati, e con le forme naturali che li abitano, per scoprirne e carpirne l’anima connettendola con la propria, umana. Abbamondi vive a stretto contatto, quasi empaticamente, con gli elementi primari e con la materia che da essi scaturiscono per poi ricomporli dandogli nuova forma e significato.  La nuova collezione di Marco Abbamondi “Pura Natura” ed un’anteprima di “ORB” saranno in esposizione alla Galleria Andrea Ingenito Contemporary Art.

“Earth Breath: il respiro della terra” a cura di Andrea Ingenito è il titolo della mostra personale di Marco Abbamondi che si terrà dal 24 novembre 2022 al 14 gennaio 2023 nella sede di Napoli della Galleria Andrea Ingenito Contemporary Art in via Cappella Vecchia, 8 Napoli (angolo piazza dei Martiri). L’inaugurazione, il 24 novembre alle 19, coinciderà volutamente con l’inizio degliArt Days Campania 2022, apertura contemporanea di quattro giorni di gallerie, musei e istituzioni culturali.

Con “Earth Breath” l’artista napoletano presenta un nuovo ciclo di opere realizzato con sugheri e pigmenti naturali affermando, ancora una volta, la sua continua ricerca simbiotica tra natura, uomo e territori. Con questo nuovo ciclo, il sughero – ricercato tra i più pregiati della Sardegna – si inserisce come supporto fondamentale dell’arte di Marco Abbamondi, la quale è sempre in continua evoluzione e sperimentazione. Il sughero si mescola alle paste cementizie creando così una sovrapposizione tra un elemento naturale ed uno ricavato. La composizione delle paste cementizie e dei pigmenti naturali stesi sul supporto sono un richiamo alle fratture che l’uomo crea in natura. Un’evoluzione costante a cui si affianca anche la costante ricerca dei pigmenti naturali, oltre che dei supporti, accuratamente selezionati duranti i viaggi in Andalusia, Marocco, Brasile, India e dove ogni tinta presenta una propria luminosità, un contrasto cromatico che crea armonia tra luce naturale e artificiale. Diversi sono i lavori scelti per presentare questo nuovo ciclo di sugheri in cui l’artista sottolinea come la natura si offra all’uomo (in questo caso all’artista) in tutte le sue forme senza lasciarsi manipolare.

Per la  presentazione della precedente collezione, Lands Pure Nature,  Marco Abbamondi aveva dichiarato: “Tre elementi principali: corteccia, cemento e pigmento naturale. La corteccia è un materiale fluido, vivo e in continua evoluzione. Il cemento è un materiale che ricorda la resistenza, ma allo stesso tempo ha una fragilità intrinseca. Nel sovrapporsi come un gesto di costrizione dell’uomo sulla natura ne prende la forma sottolineando dolci spaccature, ferite evidenziate dai chiaro-scuri dei pigmenti naturali. Entrambi elementi di protezione, la corteccia per l’albero, il cemento per l’uomo. Siamo curiosi di farci svelare i significati intrinsechi delle nuove commistioni presenti nelle collezioni ‘Pura Natura’ e ‘ORB’ esposte in “Earth Breath: il respiro della terra”.

Biografia

Marco Abbamondi (Napoli 1974) inizia la sua carriera artistica dalla fine degli anni Novanta. Subito la sua arte prende connotazione nel rapporto tra l’uomo e natura, iniziando una ricerca costante di pigmenti e supporti naturali che lo porteranno a compiere viaggi in tutto il mondo. I suoi lavori non sono soltanto lavori pittorici, ma anche vere e proprie sculture dove i pigmenti vanno a fondersi con paste cementizie e su supporti in legno e sughero. Nascono così le serie lands classic, che richiama il movimento ondulatorio della terra, lands pure pigment, una composizione di pigmenti naturali che creano cromatismi e dialoghi di luce che ben presto entreranno a far parte di importanti collezioni private italiane (collezione Bulgari) e internazionali nonché in esposizioni alla Reggia di Caserta, Firenze, Milano, Los Angeles, Tokyo, New York.

“Earth Breath: il respiro della terra” di Marco Abbamondi

a cura di Andrea Ingenito

24 novembre – 14 gennaio 2023

Andrea Ingenito Contemporary Art 

Via Cappella Vecchia 8 Napoli

[email protected] www.ai-ca.com

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