Cittadini armati a Miano: lo scopo è difendersi dai criminali
Miano, periferia nord di Napoli, un gruppo di cittadini si arma per difendersi dalle rapine e dalla criminalità: rider scambiato per criminale
CITTADINI ARMATI MIANO-A Miano, periferia nord di Napoli, un gruppo di cittadini si sarebbe organizzato autonomamente per difendersi dalle rapine. Avrebbe così deciso di formare delle ronde armate che pattugliano il quartiere, pronte a intervenire in caso di necessità. A raccontare questa storia incredibile è stato un rider. L’uomo si è imbattuto in una di queste pattuglie mentre faceva una consegna. Sulla circostanza sono in corso accertamenti delle forze dell’ordine.
Il 42enne si è presentato col nome di Salvatore e ha spiegato di occuparsi delle consegne di cibo per arrotondare. Durante una di queste, avrebbe sbagliato strada, e si sarebbe trovato in un viale senza uscita. A quel punto un’automobile si sarebbe fermata alle sue spalle, impedendogli di andare via. E da quel veicolo sarebbe sceso un uomo armato di coltello, accompagnato da altre persone. In una situazione del genere il primo pensiero è quello di essere finiti in trappola, bloccati dai criminali.
“Lo riferisco alla cliente con cui ero al telefono la quale mi suggerisce di dire che sono un rider, perché quelli non sono rapinatori, bensì un gruppo di cittadini che pattugliano la zona per fermare i ladri. Quando mostro loro che ero lì per consegnare dei panini, mi lasciano andare, dicendomi che sono costretti ad agire così perché esasperati da una situazione che è sfuggita al controllo”
Davvero allucinante che i cittadini debbano difendersi da soli contro delinquenti e criminali. Purtroppo, come denunciamo da tempo, si è superato il limite, la situazione è sfuggita al controllo e le persone sono stanche e impaurite. Il ministro Piantedosi dovrà mettere in atto al più presto un nuovo piano per sicurezza, concreto ed efficace.
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