Primarie PD: inizia la sfida per i candidati a sindaco

Primarie: definiti i concorrenti alla poltrona di Sindaco di Napoli

[ads1] Ieri alle 12,00 è scaduto il termine per la presentazione delle candidature alle Primarie del Partito Democratico. Tra i nomi, oltre Antonio Bassolino, ha presentato la sua candidatura Valeria Valente, eletta alla Camera dei Deputati nel marzo 2013, ricopre il ruolo di Segretaria nell’Ufficio di Presidenza della Camera e presiede il Comitato Pari Opportunità.

La Commissione per le primarie di coalizione, riunitasi ieri, alle 14,30 ha ufficializzato, con un comunicato stampa a firma del presidente Giovanni Iacone, che sono ufficialmente candidati Bassolino, Marfella (area PSI), Sarracino e Valente. Per quanto riguarda la candidatura di Umberto Ranieri, la Commissione ha dichiarato che “è stato rilevato all’unanimità che, (…) non era possibile accogliere la candidatura, in quanto la stessa non presentava i requisiti previsti”.

Nei giorni scorsi si sono già registrate le prime posizioni a sostegno dei vari candidati, principalmente divisi tra Antonio Bassolino e Valeria Valente.

Due dei “delfini” di Bassolino, Antonio Marciano – attualmente Questore alle Finanze del Consiglio regionale della Campania – e Andrea Cozzolino – deputato europeo -, hanno preso posizione l’uno per Bassolino e l’altro per la Valente, che vede la sua candidatura sostenuta anche dalla Segreteria romana del PD.

Tra i candidati, il più giovane è Marco Sarracino, classe ’89, dal dicembre 2013 è anche il più giovane membro della direzione nazionale del Partito. A lui è andato, invece, l’edorsement del Senatore Enzo Cuomo, che ha dichiarato sulla sua pagina FB “se rinnovamento generazionale e discontinuità dovevano essere le linee guida sulle quali costruire le proposte del PD per la città di Napoli, la candidatura alle primarie di marco Sarracino appare la strada migliore da percorrere e sostenere”.

A sostegno della candidatura di Bassolino, Antonio Marciano, in questi giorni, ha dichiarato che: “Bassolino è l’unica figura che unisce competenza e capacità di parlare trasversalmente ai politici e al mondo della società civile e delle professioni”.

La nostra testata ha avuto modo di incontrare la Segretaria del Circolo “San Ferdinando” del PD, Luisa Menniti, che insieme ad altri dirigenti del Partito ha sostenuto la candidatura di Valeria Valente, per sottoporle alcune domande:

dott.ssa Menniti non pensa che la Valente corre il rischio di essere vista come soggetto non alternativo a Bassolino, visto che è stata parte della storia Bassoliniana?

“No, perché quella è una storia di formazione alla quale è seguita negli anni una crescita politica fatta con proprie forze. Valeria ha fatto un percorso politico senza abbandonare il legame con il territorio e la politica legata ad esso.”

Questo per quanto riguarda la storia, ma è alternativa a Bassolino?

L’alternativa deve essere a de Magistris, non tra le fila del PD, considerata la deriva di questi anni che ha preso la politica dell’attuale Sindaco, o per meglio dire la completa mancanza d’azione politica.”

Lei ha parlato di legame alla territorialità della Valente, questo quindi dovrebbe aiutarla rispetto al distacco che in questi anni ha vissuto Bassolino?

“Valeria rappresenta la migliore opzione possibile, rappresenta l’innovazione ma anche l’esperienza. È consapevole delle attuali esigenze della città rispetto a quelle che potevano essere 10 anni fa, anche se Bassolino rappresenta la migliore cultura politica espressa negli anni:”

Ma qualche errore sarà stato commesso o era tutto perfetto quando governava Bassolino?

“assolutamente no e proprio su questo mi sarei aspettata un autocritica, da parte di Bassolino, sulla questione di Bagnoli, cosa che non è avvenuta e che invece Valeria Valente ha sottolineato dichiarando che in quel caso si è sbagliato nell’agire.”

A sostegno dell’On. Valente ha avuto modo di esprimersi, mercoledì, sulle pagine del “Corriere del Mezzogiorno” anche la ex Senatrice PD, nonché Assessore Regionale con Bassolino Presidente, l’On. Maria Fortuna Incostante dichiarando che: “la Valente ha le attitudini per ricoprire l’incarico” e aggiungendo “che occorre saper parlare alla città e la Valente ha queste capacità”.

La campagna per le Primarie di Coalizione è aperta, porterà ad un vincitore, che i sostenitori dei “democrat” sperano sia poi realmente sostenuto da tutte le diverse anime che oggi appoggiano i vari candidati.

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