Napoli Scampia – Il progresso attraverso la cultura, il 2 ottobre con Peppe Barra
Aprono gli Auditorium delle scuole di Scampia per diffondere le arti. Musica, teatro, canto e danza coinvolgeranno direttamente i giovani e le famiglie di Napoli Nord
Napoli, “Scampia – Il progresso attraverso la Cultura” Domenica 2 ottobre alle ore 19,00, presso l’Auditorium dell’Istituto “Giovanni XXIII” di Scampia, si terrà lo spettacolo “Pierino e il lupo”, fiaba musicale per voce recitante ed orchestra, elaborazione per ottetto di Giorgio Mellone con la voce recitante di Peppe Barra.
La rassegna “Scampia – Il progresso attraverso la Cultura”, è organizzata da ANCEM – Associazione Napoli Capitale Europea della Musica con la direzione artistica di Filippo Zigante ed il coordinamento di Sabrina Innocenti. L’iniziativa riceve il sostegno del Comune di Napoli ed il patrocinio morale dell’Assessorato Politiche Giovanili del Comune di Napoli e della Ottava Municipalità.
“Dove avanza la cultura diminuisce la criminalità e migliora la qualità media della vita. Abbiamo formulato un programma che, pur nell’alta valenza artistica e culturale si presenta in modo facilmente fruibile. Siamo grati al Comune di Napoli che, dando prova di sensibilità e spirito d’iniziativa, ha dato modo a noi, così come ad altri, di realizzare qualcosa di veramente utile per il progresso culturale e soprattutto sociale e civile della nostra comunità” spiega Filippo Zigante di ANCEM.
Le scuole di Napoli Scampia si fanno promotrici di divulgare e rafforzare la cultura e le arti nei propri auditorium ospitando e proponendo una rassegna molto interessante ed articolata. Un’iniziativa lodevole che coinvolge un’ampia rete. Motivi per cui ho chiesto qualche informazione direttamente alla professoressa Sabrina Innocenti, da sempre impegnata ed attiva con svariati progetti nelle scuole, specialmente a Scampia con il coordinamento scuole e territorio, e Presidente dell’Associazione École Cinéma.
Prof.ssa Innocenti qual è l’obiettivo di quest’evento e perché è stata scelta la zona di Napoli Scampia per questa rassegna? Cosa spinge ad ospitare un cartellone così ricco di spettacoli?
“L’iniziativa musicale organizzata dall’ANCEM, nell’ambito delle iniziative culturali del Comune di Napoli, ha uno scopo mirato, molto importante per la zona di Scampia e tutta l’ottava Municipalità, è volta a promuovere efficacemente un nuovo processo culturale in questa parte della città. Le arti, in particolare la musica ed il cinema, a cui sono notevolmente legata, sono molto efficaci per aprire la visione culturale dei giovani ed avvicinarli a letture differenti del quotidiano. In questa zona di Napoli, spesso, la popolazione ed i giovani, nello specifico, non riescono a trovare modalità di svago. Questa rassegna intende coinvolgere le scuole e gli studenti di Napoli Scampia, parallelamente all’insegnamento scolastico, per educare i ragazzi con una didattica non formale attraverso la musica, il teatro, la danza ed il cinema. In questo quartiere non esistono sale cinematografiche né teatri e per tale motivo, con quest’iniziativa, si è voluta offrire ai ragazzi ed alle loro famiglie l’occasione di poter assistere a spettacoli senza doversi spostarsi fuori dal quartiere: le scuole mettono, difatti, a disposizione i propri auditorium per creare aggregazione con il fine di condividere l’arte, in quanto spettatori e fruitori, e magari creare in futuro nuove occasioni di espressione individuale.”
Il primo appuntamento della rassegna “Scampia – Il progresso attraverso la Cultura” proporrà lo spettacolo “Pierino e il lupo” di Sergei Prokofiev .
La rassegna ha in programma diciassette eventi, tra i protagonisti Eugenio Bennato, Gino Rivieccio, Nico Gori, Anna Tifu, i Virtuosi di San Severo, l’Orchestra ucraina di Kharkov, e si protrarrà fino al 18 dicembre, giornata di chiusura, con l’esibizione dell’Orchestra Junior Verticale composta dei giovani dell’ottava Municipalità, a testimonianza che l’impegno che si intende profondere in questa programmazione viene raccolto dal territori.
Ingresso gratuito. Per prenotazioni [email protected].
Pierino e il Lupo. La fiaba musicale per bambini, che Sergei Prokofiev compose su proprio testo nel 1936, narra la storia di un bimbo, Pierino, che con l’aiuto di un uccellino cattura un temibile lupo e ha lo scopo non solo di divertire, ma anche di esercitare i ragazzi a riconoscere, attraverso il racconto, i vari strumenti dell’orchestra. Infatti, ciascun personaggio è rappresentato da un differente strumento e ha un suo tema conduttore. Una voce recitante narra la fiaba mentre la musica di Prokofiev commenta ogni scena illustrando il carattere, i sentimenti e descrivendo le azioni di ciascun personaggio.
L’opera è stata elaborata per un organico di 8 elementi diretti da Giorgio Mellone: flauto (Marco Salvio), clarinetto (Gaetano Falzarano), fagotto (Fabio Marone), violino (Armand Priftuli), viola (Davide Navelli), violoncello (Aurelio Bertucci), contrabbasso (Gianluigi Pennino) e percussioni (Pasquale Benincasa). In mancanza dell’Oboe e dei Corni, la descrizione dell’anatra è stata affidata alla Viola, mentre quella del lupo ad un impasto timbrico dell’organico completo nel registro medio – basso. Le descrizioni dell’uccellino, del gatto, del nonno e di Pierino restano agli strumenti originari. Infine si è reso necessario un lavoro di ridistribuzione delle parti in tutte le sezioni dell’elaborazione (Legni e Archi), finalizzato a non far sentire la mancanza degli strumenti e delle sezioni escluse (Oboe, Corni, Trombe, Trombone e Violini II).
L’Associazione Napoli Capitale Europea della Musica (A.N.C.E.M.), da oltre un ventennio pone in essere la sua attività tendente alla diffusione della cultura musicale sul territorio, attraverso manifestazioni, parte specificatamente concertistiche, parte culturali, per rendere accessibile ad una vasta fascia di pubblico il suo messaggio artistico. Ed è proprio per raggiungere fasce diverse della collettività che l’ANCEM interviene su due sedi diverse sia topograficamente che per l’impatto sociale che da ciò ne deriva. Prosegue l’ormai tradizionale appuntamento con il pubblico del Teatro Diana, con l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia, ed è stata varata una serie di manifestazioni presso l’Istituto Pontano, allocato nello storico Palazzo Cariati, comprendente giornate di approfondimento culturale su tematiche diverse, quali la figura di Enrico Caruso, quella di Pier Paolo Pasolini ed infine l’analisi del delicato rapporto tra autore ed interprete. “La cultura, ed in ciò crediamo fermamente e in tal senso operiamo, è progresso sociale e civile”. Così Zigante.
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