Torna nuovamente l’ordinanza antismog a Napoli
Nuova ordinanza antismog firmata da Luigi de Magistris. Napoli supera di nuovo i limiti massimi di polveri sottili nell’aria
[ads1] Questa mattina sono stati nuovamente ricontrollati i valori dello smog a Napoli e risultati non sono stati per niente positivi. Le centraline cittadine Arpac hanno rilevato un alto tasso di polveri sottili nell’aria, nonostante le ordinanze antismog già precedentemente approvate per cercare di ridurre il problema. Il sindaco Luigi De Magistris allora ha firmato nuovamente l’ordinanza antismog di Palazzo San Giacomo, per cercare ancora una volta di attenuare questo enorme problema riguardante la metropoli.
L’ordinanza, elaborata questa mattina, entrerà in vigore a partire dal 1° Febbraio fino al 6 Febbraio e riguarderà, come già stabilito nella delibera del 5 Maggio 2015, i seguenti giorni e i seguenti orari: il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 9:30 alle ore 12:30 e dalle ore 14:30 alle ore 19:30. Le uniche eccezioni per questa ordinanza antismog saranno riservate: alle automobili che trasportano diversamente abili, ai veicoli elettrici a emissioni zero, ai ciclomotori e agli motoveicoli a 4 o a 2 tempi omologati, alle autovetture a gpl o a metano, alle automobili con almeno tre persone a bordo escluse euro 0 ed euro 1, ai veicoli delle forze dell’ordine e ai veicoli del trasporto pubblico. Infine, sono escluse dalla recente ordinanza antismog anche le seguenti strade: la Tangenziale, il raccordo A1 Napoli-Roma, A3 Napoli-Salerno e la strada regionale ex SS 162.
Si spera che con il nuovo blocco si raggiunga qualche risultato notevole per diminuire le polveri sottili della grande metropoli quale è Napoli. Se nemmeno questa recente soluzione risolverà il problema, verranno elaborate altre ordinanze antismog per cercare di attenuare le polveri sottili nell’aia. Almeno in alcuni giorni della settimana, sarà possibile respirare un aria più “pulita” e sicuramente meno cancerogena.
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