Al Maschio Angioino la rassegna dell’estate
I Castelli di Napoli, simboli della città partenopea, continuano ad ospitare mostre, rassegne e spettacoli per offrire al turista ed al cittadino napoletano svago e divertimento nel mese di Agosto.
Al Maschio Angioino – Castel Nuovo dal 9 al 13 agosto alle ore 21,30 si svolgerà la rassegna di teatro e musica organizzata dal Teatro Tram. Il Castello medievale e rinascimentale, simbolo della città di Napoli, ospiterà “Trame d’Estate” una rassegna che si terrà nei cinque giorni che precedono il Ferragosto presentando un programma culturale ricco e variegato. Apre la rassegna lo spettacolo teatrale tratto dalla famosa opera di Giacomo Leopardi “OPERETTE MORALI” con la regia e la drammaturgia di Mirko Di Martino con Antonio D’Avino, Nello Provenzano, aiuto regia Angela Rosa D’Auria, scenografia di Giorgia Lauro, produzione Teatro dell’Osso e Il Demiurgo, in collaborazione con Teatro TRAM
Lo spettacolo porta in scena le “Operette morali” di Giacomo Leopardi, il suo capolavoro letterario, una delle vette più alte della letteratura universale. Il testo originale si compone di 24 prose, soprattutto dialoghi. Ne sono state scelte dieci. “E’ stata una selezione difficile, inevitabilmente parziale, ma condotta sulla base dei temi principali: il desiderio di felicità, il dolore, la morte, il rapporto dell’uomo con gli altri uomini e con l’universo. In scena due soli attori interpretano tutti i personaggi, due figure di uomini arrivati alla fine del tempo, quando tutto è consumato, quando le illusioni sono sparite e non resta più spazio per l’azione, ma solo per la rappresentazione” – chiariscono gli organizzatori .
Le Operette Morali scelte e rappresentate al Maschio Angioino sono le seguenti:
1. La scommessa di Prometeo
2. Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo
3. Dialogo di Malambruno e di Farfarello
4. Dialogo di un fisico e di un metafisico
5. Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie
6. Dialogo della Natura e di un Islandese
7. Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez
8. Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere
9. Dialogo di Tristano e di un amico
10. Cantico del gallo silvestre
Note di regia
“Leopardi non aveva certo in mente il teatro quando, nel 1824, dava alle stampe le “Operette morali”: pensava alle satire greche di Luciano, ai romanzi moderni e filosofici di Sterne e Voltaire. Eppure, non c’è dubbio che l’efficacia performativa dei suoi dialoghi è evidente, soprattutto là dove il contenuto argomentativo incontra il gusto amaro dell’ironia. Quella stessa ironia che, ancora oggi, appare così stridente in confronto all’armonia delle sue poesie. Quella stessa ironia che, ancora oggi, rende attualissimo il testo di Leopardi per come è scritto, prima ancora che per cosa è scritto: il gusto per la citazione e la parodia, la presa in giro delle manie e delle fissazioni, il contenuto filosofico nascosto nelle banalità quotidiane, la mescolanza di stile elevato e popolare, il piacere della battuta e del gioco di parole. A guardarle una dietro l’altra, queste operette, sembra di assistere a una serie antologica distopica, un Black Mirror dell’Ottocento: in quale altro testo potremmo trovare un folletto e uno gnomo che discutono della scomparsa del genere umano, un mago che evoca un demone, morti imbalsamati che risorgono, uno scienziato che ha scoperto il segreto della vita eterna, la natura che ha preso le forme di una enorme donna distesa sul fianco di una montagna? “
Il programma prosegue con:
‘A PUTECA DE’ E LEGGENDE NAPULITANE
10 agosto 2022 ore 21.30
Maschio Angioino Castel Nuovo
testi di Diego Sommaripa, Tommaso Vitiello, Noemi Giulia Fabiano, Silvio Fornacetti, Gennaro Esposito, Vittorio Passaro
con Vittorio Passaro, Diletta Acanfora, Laura Pagliara, Diego Sommaripa, Christian Chiummariello e con Carlo Caracciolo, regia di Diego Sommaripa
Sogni Perduti Nel tempo, storie dimenticate, da ritrovare e riportare in vita. Il palcoscenico si trasforma in una bottega d’artigianato, lì dove si restaurano gli oggetti vecchi, a volte abbandonati, a volte preziosi. Ma nel processo di restauro qualcosa si perde: non è l’originale che torna in vita, ma qualcosa di nuovo, un po’ antico e un po’ moderno. Ed è ciò che accade in questo spettacolo: personaggi come il Principe di Sansevero, Colapesce, Maria la Rossa la strega di Portalba, il Munaciello, La Regina Giovanna, emergono dal passato di Napoli e diventano creature del presente.
NOZZE DI SANGUE
11 agosto 2022 ore 21.30
Maschio Angioino Castel Nuovo
di Federico Garcia Lorca | con Pietro Juliano, Guido Di Geronimo, Leonardo Di Costanzo, Germana Di Marino
adattamento e regia di Gianmarco Cesario | danzatrice Adriana Napolitano | coreografie Mario Guadagno
Federico Garcia Lorca ci lasciava il 19 agosto 1936, esattamente 85 anni fa, per mano delle guardie franchiste. Il suo sogno di libertà si infranse così sotto la scure di un dittatore, un destino scritto, come quello a cui non sfuggono i protagonisti di “Bodas de Sangre”, primo capitolo della sua trilogia sull’amore. Dietro un’apparente storia di tradimento e di delitto d’onore, infatti, egli racconta la tragedia dell’impossibilità della società spagnola di sottrarsi a regole che limitavano il vivere liberamente. Le battute sessiste e retrograde del personaggio della Madre ci riportano agli obblighi restrittivi tipici di una dittatura.
INDIFFERENTEMENTE
13 agosto 2022 ore 21.30
Maschio Angioino Castel Nuovo
con Laura Cuomo – voce e loop station | Daniela Dentato – voce, tamburi e danze
Francesco Luongo – voce e recitato | Angelo Plaitano – voce, chitarra e tamburi
Chi dice Napoli, dice musica. Melodie antiche di storie d’amore e passione, di vita quotidiana, riecheggiano nei nostri cuori, le canzoni napoletane famose e più conosciute di tutti i tempi, quelle che desideriamo ascoltare per emozionarci e sentire il fuoco delle nostre radici. Indifferentemente. Voci e suoni del sud un viaggio attraverso i suoni e i ritmi della regione Campania, partendo da Napoli, percorrendo le strade che portano al Vesuvio, alla Terra di Lavoro, ai suoni irpini, ai canti di Salerno e del Cilento. Partendo dalla tammurriata, ancora oggi praticata, vissuta con la danza e i tamburi, rivisitata dalle esperienze del folk attuale.
L’organizzazione offre la possibilità di acquistare 2 spettacoli a prezzo scontato con la BLU CARD – 2 spettacolia scelta Trame d’Estate 2022 al Maschio Angioino
prezzo: € 20 (+ € 0,90 costo del servizio)
Costo Biglietti:
intero: € 15,00
ridotto: € 12,00 (under 30 e over 65)
Card 2 spettacoli: € 20
Prenotazioni
mob. 342 1785 930 (whatsapp)
email [email protected]
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